In tanti ci speravano che non arrivasse. Soprattutto chi lo percorre tutti i giorni per andare a scuola, a lavoro e in ospedale ad Agnone per ricevere i pochi servizi rimasti. E invece niente: il presidente della Provincia di Isernia ha emesso ,l'ordinanza di chiusura: il Viadotto Sente resterà chiuso dalle ore 13 del 18 settembre 2018 fino a quando non siano eseguiti interventi che ne garantiscano la sicurezza, almeno in condizioni di esercizio ordinario.
L'estrema pericolosità del viadotto è insita in 3 fattori: la ridotta dimensione residua dell'appoggio delle travi sui pilastri 2,3 e 4 e in particolare la rotazione e traslazione della pila numero 3. Tutto ciò fa pensare, in base agli studi eseguiti, che in caso di sisma anche di non elevata intensità, spostamenti non in fase di testepile e del terreno di base possono causare perdita di appoggio e crollo dell'impalcato. Tutto questo potrebbe avvenire anche a causa di movimenti franosi intensi.
E' possibile ricorrere contro il provvedimento al Tar Molise entro 60 giorni. o in via alternativa con un ricorso al Presidente della Repubblica con un termine di 120 giorni, termini tutti decorrenti dalla notifica o dalla piena conoscenza del presente provvedimento.
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