Oggi 20 novembre allo stadio Civitelle la squadra di casa affronta la temibilissima squadra del Matelica, che risulta prima in classifica, dopo il recupero infrasettimanale, ed ha un'ulteriore partita da recuperare.
Il tempo è ottimo , giornata piena di sole e senza vento, pubblico numeroso e super attento, tutto ben augurante.
Fin dalle prime battute l' Olympia appare concentratissima e determinata. Dopo pochi minuti un paio di palle gol creano notevole apprensione alla difesa ospite, la prima scaturisce da un fallo laterale rimesso in area dal centrale Lucarino, la seconda un passaggio a ricamato dentro l'area che non riesce a controllare facendola scivolare sul braccio.
Il gol è nell'aria,al quinto minuto del primo tempo,la palla giunge a Vitelli Sulla sinistra,discesa velocissima, il nostro entra in area e sferra un diagonale micidiale , il pallone sbatte sul palo interno opposto al tiro e s'infila nella porta.
Il Matelica non reagisce ha una occasione su punizione al diciassettesimo ,con tiro che finisce di poco a lato sulla destra del portiere. Subito dopo è l' Agnonese a raddoppiare con una splendida azione corale che libera Pejic davanti al portiere il quale riesce a ribattere il pallone sul cui si avventa Guida e mette dentro.
Il Matelica è frastornato e non riesce ad imbastire azioni degne di nota. Invece è la squadra di casa che è sempre pericolosa,ben impostata ,concentrata, ottimi scambi,fa girare la palla, è piacevolissimo assistere alla partita. Il bel gioco viene premiato al 30esimo del primo tempo: calcio d'angolo battuto da Di Lollo, basso e teso,
Ricamato dal centro dell'area non si fa pregate edi sinistro mette dentro. Si giunge alla fine del primo tempo con l' Olympia in vantaggio per 3 a 0, la partita è stata sempre in mano all' Olympia Agnonese,
Matelica non pervenuta. Al rientro in campo la squadra di casa si dispone in maniera più difensiva per non correre rischi e infatti non corre nessuno rischio. I tre corazzieri della difesa, paragonabili alla guardia presidenziale, Demoleon, Cassese e Lucarino erano una barriera insormontabile per il Matelica che valutandola oggi, non rispecchia la sua posizione in classifica
. L' unica azione degna di nota per il Matelica un palo colpito intorno alla metà del secondo tempo dovuto, per giunta, ad un paio di rimpalli favorevoli in area e l'ultimo tira si stampa sul palo. La partita si chiude 3-0 per l'Olympia, vi è da dire che il Matelica scontava l'assenza del loro fuoriclasse Esposito elemento indispensabile al quale la squadra, evidentemente, non può rinunciare.
Gli Agnonesi conoscono benissimo Esposito che ha militato per un periodo anche con la squadra Agnonese e si è fatto ben volere, anzi qualcuno,scherzosamente,ha adombrato il dubbio che il fuoriclasse abbia accusato volutamente la stato invalidante, vista l' amicizia che lo lega agli sportivi Agnonesi.
Possiamo rassicurarvi , per averlo sentito direttamente,che l'infortunio non gli permetteva di giocare, ha una costola incrinata che non gli consente una corretta respirazione. Facciamo ad Esposito i migliori auguri di una pronta guarigione.
Oggi l' Olympia, parafrasando Giulio Cesare, venne vide e vinse, così semplicemente. Di conferme la squadra non ha più bisogno, le due battute d'arresto non sono significative perché anche in quelle occasioni si è dimostrata all'altezza e meritava sicuramente risultati migliori, il primato in classifica non gli ha dato alla testa. Che vogliamo di più? Le parole non bastano per complimentarci con gli atleti, la dirigenza tutta e il Mister con la M maiuscola Del Grosso.