Opportunità per le startup nell'era digitale: grande successo per l'evento promosso da Molihub e Unimol

Maria Carosella
08/05/2016
Comunicati Stampa
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Opportunità per le startup nell'era digitale: grande successo per l'evento promosso da Molihub e Unimol

Nuove opportunità per startup e imprese innovative nell'ambito del Venture Capital e dell'ICT, settore che sta vivendo una progressiva espansione in Europa e in Italia, con una crescente richiesta di figure professionali specializzate. E' stato questo il tema del seminario promosso venerdì 6 Maggio dal Polo tecnico Giovanile Molihub e dall'Università degli Studi del Molise nell'Aula Magna Galileo Galilei del Dipartimento Bioscenze e Territorio. All'iniziativa, ampiamente partecipata dagli studenti del Corso di Studi di Informatica, è intervenuto il dott. Guido Giordano, 28enne originario di Vinchiaturo e Coordinatore Nazionale Mentor Tim #Wcap Accelerator, il più grande acceleratore italiano con 1,7 milioni di investimenti previsti quest'anno in 40 startup. L'evento formativo, coordinato dal giornalista e componente di Molihub Davide Vitiello, si è aperto con i saluti del prof. Giovanni Capobianco, docente di Matematica del Corso di Laurea in Informatica e delegato del Rettore per la Didattica e l'Orientamento, e con l'intervento di Alessandro Fioralba, vice direttore di Molihub, che ha illustrato le funzioni e la mission del Polo tecnico giovanile. A seguire è intervento il prof. Rocco Oliveto, Presidente del Corso di Studi di Informatica, che ha sottolineato, numeri alla mano, la solidità e qualità del corso di laurea in informatica dell'Ateneo molisano. Qualità che da un lato è confermata dall'alto tasso di occupabilità dei laureati e dall'altro dal bollino di qualità GRIN ricevuto nell'anno accademico 2014/2015.  Il prof. Oliveto  ha colto l'occasione per annunciare la partenza dal prossimo anno accademico del nuovo Corso di Laurea Magistrale in Sicurezza dei Sistemi Software, corso che mira a formare esperti della sicurezza dei sistemi software e candida l'Università del Molise a rivestire un ruolo fondamentale nella formazione di esperti di sicurezza; tema quest'ultimo di estrema attualità e di cruciale importanza non solo per le industrie che operano nel settore dell'ICT, ma per tutte le organizzazioni che sfruttano sistemi informatici.

L'evento formativo è stato inoltre occasione per ribadire la necessità che anche in Molise si abbiano maggiori investimenti in attività di formazione legate alle professioni digitali. "Per il Molise – ha dichiarato Guido Giordano – si è aperta un'opportunità storica, che garantirebbe a tanti giovani la possibilità concreta di trovare un lavoro e di realizzarsi".  Per comprendere quale sia l'enorme potenziale espresso dal settore, va ricordato che sono oltre 900 mila le posizioni digitali vacanti in Europa tra 2016 e 2020. In Italia i dati di Unioncamere e Ministero del Lavoro documentano la presenza di oltre 76 mila posti che restano vuoti per mancanza di candidati qualificati in ambito digitale. Analisti di big data, specialisti in ecommerce, specialisti in social media,progettisti di interazione, specialisti in Customer Relationship Management, specialisti in ottimizzazione e marketing per i motori di ricercatecnici a supporto dei robot, sono solo alcuni degli esempi più noti di professioni ricercate oggi da un mercato in costante evoluzione.  Prioritarie diventano, quindi, le azioni mirate ad accrescere l'alfabetizzazione digitale in modo particolare in Italia dove l'economia collegata a internet pesa per circa il 2% del PIL, contro il 3% della Francia e oltre il 5% in paesi come Regno Unito e Svezia.  Tale differenziale trova riscontro anche nei livelli occupazionali: nel 2011, in rapporto agli occupati totali, per l'Italia il settore dei servizi di informazione e comunicazione rappresentava il 2,4% contro un livello europeo attestato intorno al 3%.  Più investimenti e più formazione dunque sono solo alcune delle priorità necessarie per superare il gap che separa l'Italia da altri stati europei. Nel corso del suo intervento Giordano ha infine illustrato le opportunità  per le startup innovative connesse alla call di Tim #WCap in scadenza il prossimo 30 Maggio. 1,7 mlioni di euro i fondi impegnati e una possibile chance anche per una delle startup molisane di ampliare il suo business.

L'iniziativa, conclusa dall'intervento del direttore scientifico di Molihub Roberto Colella, si inserisce nel solco del percorso della positiva collaborazione nata da tempo tra l'Università del Molise e Molihub in settori determinanti, come l'ICT, per il rilancio del territorio regionale.

 

 

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