Think tank a Santa Croce di Magliano, Gabriel Paolone (Cerro al Volturno): occasione per mostrare l'esperienza di anni di amministrazione

vp
19/11/2018
Attualità
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Organizziamo le idee! L'incontro che si è svolto a Santa Croce di Magliano  il 16 novembre è un “think tank”, una modalità di confronto pubblico innovativa e incentrata sull’interazione, che vuole aprire una stagione nuova di dibattito, non solo dal punto di vista del contenuto, ma anche della forma per definire proposte e strategie per uno sviluppo reale del nostro territorio.
Professionisti, amministratori locali, rappresentanti della politica, mondo della scuola, giovani, ognuno con la sua competenza e la sua esperienza, in un contesto di totale apertura al contributo di ciascuno, discuteranno di risorse, strumenti e possibilità per rimettere in gioco la nostra area, stretta nella morsa dello spopolamento, fenomeno che va letto come una realtà con cui fare i conti dal momento che nel primo semestre dell’anno si sono persi duemila abitanti circa.
Bisogna dire cose nuove e anche in un modo differente - ha sottolineato il sindaco Donato D'Ambrosio-  al centro devono esserci le idee, idee che possano rappresentare una base progettuale seria per imprimere una svolta al nostro territorio. Mi preme sottolineare la natura essenzialmente costruttiva dell’evento, che mira, appunto, a costruire e non a contrapporre, cercando di oltrepassare le storiche rivalità e facendo convergere posizioni, seppur differenti, verso un obiettivo congiunto: disegnare il futuro”.
 

Quello svoltosi nei locali del Platano-Oratorio comunitario”, è solo il primo di sei incontri, sempre con la modalità del think-tank, che animeranno il territorio con l’auspicio di consegnare idee e proposte valide e mettendo in campo le professionalità più disparate per poter avere una visione d’insieme sul cammino da fare che sia quanto più possibile completa e articolata.

 

Per i comuni della provincia di Isernia era presente il consigliere comunale di Cerro al Volturno Gabriel Paolone che ha rappresentato anche i giovani amministratori. Il quale ha ringraziato il sindaco D'Ambrosio per l'opportunità ricevuta ed ha aggiunto: "Ringrazio l'amico Sindaco Donato D'Ambrosio e la comunità santacrocese per la cordiale e calorosa accoglienza che puntualmente mi viene riservata, ogni qualvolta se ne prospetta l'occasione e, di avermi dato possibilità di relazionare sulla mia esperienza amministrativa iniziata nel 2014, che vede come protagonista un ragazzo allora 23enne, proiettato nel mondo della politica, cercando alla disparata, con oneri, onore e tanti buoni propositi, di promuovere, valorizzare e cercare, con tutti i mezzi possibili, di dare una speranza alla propria comunità. Quello odierno, del Think Tank(serbatoio di pensiero) inteso come gruppo che si è occupato di analisi delle politiche pubbliche e più nella fattispecie nei settori sociali, economici, scientifici, tecnologici e commerciali, ci ha chiamato a produrre dati, a confrontarci sull'informazione e le informazioni tenendo bene a mente il motivo fondante e lo stato reale delle cose. Un amministratore oggi deve tener d'occhio le opportunità, le risorse, porsi obiettivi auspicabili per il proprio territorio e la propria comunità. Ma soprattutto prendere spunto e quando serve copiare dalle buone pratiche che tante amministrazioni italiane mettono in campo per il bene delle collettività. È importante quindi, se non imprescindibile, trarre spunto dal modello statunitense che non può più fare a meno di avere come riferimento i gruppi di Think tank, che ha visto addirittura, negli ultimi anni, la nascita di gruppi governativi. Mi sono soffermato, principalmente, sulla mia esperienza maturata in questi quattro anni e mezzo di mandato, il mio impegno nello sport e nel sociale, i temi trattati, la formazione studentesca sull'educazione civica ed in genere sulle ricorrenze storico culturali, gli eventi di qualunque genere, la promozione del territorio attraverso la realizzazione e la stampa di opuscoli informativi, cercando consapevolmente di volgere lo sguardo sempre in ottica futura e di sviluppo, non rimanendo fine a quella campanilistica, ma più ad ampio raggio intercomunale della Valle del Volturno. Chiudo il mio intervento citando la frase di John Kennedy, che mi ha contraddistinto in circa dieci anni di attività sociale prima ed amministrativa dopo, e che in questa giornata di partecipazione attiva casca a pennello: "Non chiederti cosa io tuo paese può fare per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese".


 

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