Espugnare il "Civitelle", la mission dell'Agnonese contro il Canistro

Granata a secco di vittorie in casa da cinque mesi. Formazione: a centrocampo potrebbe esordire Di Lollo

Maurizio d'Ottavio
09/10/2011
Sport
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Espugnare il “Civitelle”. Sembrerà quasi paradossale ma è l’impresa alla quale è chiamata l’Olympia Agnonese ancora a secco di vittorie tra le mura amiche. Granata chiamati al confronto contro il Luco Canistro (rinforzatosi in settimana con gli innesti di Poziello e Berardi) che in questa stagione non ha mai vinto. Lo score dei marsicani, infatti, parla di quattro pareggi (Jesina, Real Rimini, San Nicolo e Miglianico) e una sconfitta (Recanatese). Ed è proprio contro gli abruzzesi che risale l’ultima vittoria degli altomolisani nell’impianto di viale Castelnuovo. 8 maggio 2011, ultima di ritorno, in panchina sedeva Massimo Agovino e la rete della vittoria fu messa a segno dall’argentino Matias Milozzi, attualmente in forza all’Aquanera (serie D girone A). Intanto notizie tutt’altro che confortanti provengono dall’infermeria. Corrado Urbano sarà alle prese con seri problemi di formazioni viste le defaillance di gente come Pesce e Orlando, mentre avrà a mezzo servizio l’attaccante Alberto Bernardi e il centrale difensivo Paolo Scampamorte. Entrambi ieri durante la seduta di rifinitura non si sono allenati per i soliti problemi muscolari. Solo in mattinata sarà sciolto il dubbio su un loro possibile impiego dal primo minuto. Chi invece ci sarà al 100% è Pietro Pifano, versione attaccante, intenzionato a confermare l’ottima prestazione di Pesaro. Discorso analogo per il centravanti Bubu Keita che nelle Marche si è (finalmente) sbloccato. A completare il tridente uno tra l’under Scarano o Fruggiero se Bernardi, come evinto, darà forfait. Una scelta che condizionerà anche i tre uomini da schierare a centrocampo. Scontato l’impiego di D’Ambrosio e Ricamato, se in attacco non giocherà il fuori quota, Urbano dovrà scegliere uno tra Pannunzio e Lucio Di Lollo che prenderà il posto del sacrificato Partipilo. Al contrario se in attacco la scelta ricadrà su un under, il centrocampista barese avrà garantita una maglia da titolare. Infine nel reparto arretrato scelte obbligate con Fabbi tra i pali, Pellegrino e Simone esterni e Litterio con il claudicante Scampamorte centrali. Il programma: Jesina-Riccione (Vincenzo Fiorini di Frosinone), Miglianico-Atletico Trivento (Francesco Ciccarelli di Castellammare di Stabia), Olympia Agnonese-Luco Canistro (Armando Ranaldi di Tivoli), Real Rimini-Ancona (Matteo Proietti di Terni), Recanatese-Atessa Val di Sangro (Gabriele Magrini di Città di Castello), Renato Curi Angolana-Civitanovese (Domenico Lacalamita di Bari), Sambenedettese-Teramo (Livio Marinelli di Tivoli), San Nicolo-Vis Pesaro (Carina Susana Vitulano di Livorno), Santegidiese-Isernia (Andrea Gironda Veraldi di Bari).

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