Anche Michele Iorio ha i suoi scheletri nell'armadio. Diciamolo pure. Aprile 1995, in Molise si vota alle regionali e Iorio scriveva ai suoi elettori. Del centrodestra, verrebbe spontaneo replicare. Invece no. Basta leggere il documento (cliccare sull'immagine in basso, ndr) per capire che l'attuale governatore, il capo indiscusso del Partito delle libertà in MOlise, l'amico di Silvio Berlusconi, è stato un politico di sinistra. Poi il classico salto della quaglia fino alla accuse e la pesante campagna denigratoria nei confronti di Paolo Di Laura Frattura, il candidato del centrosinistra concorrente alla presidenza del Consiglio regionale, con un passato in Forza Italia. Allora chi è senza "peccato" scagliasse la prima pietra...