14 FEB - Si occupa della convivenza fra lupo e attività umane e mira a rilanciare le attività di educazione ambientale nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Parco nazionale dei Monti Sibillini, colpiti dai terremoti del 2016, il progetto del Wwf "Viva il Lupo, valorizzazione della biodiversità per una pedagogia della natura tra conflitto e resilienza", risultato primo, fra 45, al bando del ministero dell'Ambiente su educazione nei parchi. Obiettivo è valorizzare i Centri di Educazione Ambientale (Cea) del Wwf attivi nelle due aree protette, il 'Monti della Laga' di Cortino (Teramo) nel Parco Gran Sasso-Laga e il Credia (Centro ricerca educativa documentazione interpretazione ambientale) di Vallato a San Ginesio (Macerata). Nel Teramano il progetto vede la collaborazione dell'Istituto Scolastico di Civitella del Tronto e l'adesione del Parco. "È per noi motivo di grande orgoglio veder riconosciuta l'attività del nostro centro" commenta il presidente del Wwf Teramo Claudio Calisti.