Erbacce sul monumento ai caduti sul lavoro: la coraggiosa autocritica della vicesindaca Marcovecchio

A te Nicola non dovevamo riservare questa mancanza, una disattenzione che non mi perdono

Maria Carosella
01/05/2019
Attualità
Condividi su:

Dopo il nostro articolo sulle erbacce che albergano indisturbate intorno al monumento ai caduti sul lavoro opera scultorea in marmo del compianto artigiano Nicola Cacciavillani, sui social la vicesindaca di Agnone Linda Marcovecchio, ancora una volta dimostra di essere donna delle istituzioni con un grande senso del valore di esse e non esita, in una coraggiosa autocritica, a definire la mancata celebrazione della giornata storica simbolo del lavoro e dei lavoratori, nei pressi del famoso monumento situato nella zona industriale,un errore che lei stessa non si perdona e dedica un affettuoso pensiero con un ricordo sentito all'autore stimatissimo dell'opera, esempio di lavoratore instancabile, il suo amico Nicola Cacciavillani.

La sua dichiarazione:

"A te, caro Nicola, non dovevamo riservare, oggi, questa mancanza. Una disattenzione che non mi perdono e di cui chiedo scusa alla famiglia e alla comunità. 
Ti ricorderò sempre per il gran lavoratore che sei stato, capace di "costruire", operando in silenzio e fattivamente.
Non sia quest'erba motivo per dimenticare il forte significato simbolico che quest'opera monumentale esprime. 
Sacrificio e perserveranza, ingegno e creatività, il valore sacro del lavoro e delle sue vittime bianche, nel luogo fulcro dell'area artigianale della Città di Agnone.
Un'area che vogliamo continuerà ad esprimere sempre e in maniera forte le intelligenze che daranno seguito all'eredità che hai voluto donarci, con l'esempio e un capolavoro che il tempo non riuscirà mai a scalfire. 
Ricordandoti con stima e affetto. 
Linda"

Leggi altre notizie su Alto Molise
Condividi su: