CAMPOBASSO. Nella seduta di ieri (lunedì 20 febbraio) della IV Commissione Consiliare Permanente è stato invitato a prendere parte ai lavori l’Assessore alla Sanità Filoteo Di Sandro per avviare un confronto istituzionale necessario per consentire alla Commissione di essere operativa in materia di sanità. Sono stati pertanto illustrati il ruolo e le competenze che i vari organi istituzionali regionali (Consiglio, Commissione e Assessorato) svolgono in presenza di una struttura commissariale che vede al suo vertice, in qualità di commissario ad acta, il Presidente della Giunta regionale, Michele Iorio. Il Presidente della IV Commissione Lucio De Bernardo ha chiesto all’Assessore Filoteo Di Sandro di coinvolgere nelle decisioni sulla sanità regionale tutti gli attori che operano nel settore, come ad esempio gli ordini professionali, le organizzazioni sindacali, la conferenza dei sindaci e non ultimi gli amministratori che, eletti democraticamente dai cittadini, hanno il compito di ricercare il bene collettivo. “Quando parliamo di sanità, – ha dichiarato De Bernardo – parliamo del benessere dei cittadini e della possibilità di affidarsi a strutture mediche facilmente accessibili sul territorio ed in grado di dare risposte efficienti. La sanità non è un fatto prettamente ragionieristico. Ecco perché chiediamo di poter collaborare con la struttura commissariale della Regione Molise, circoscrivendo le competenze dei sub commissari all’ambito strettamente economico e riconoscendo il legittimo compito politico agli amministratori. Nel rispetto dei ruoli, è opportuno che la struttura commissariale assuma decisioni necessarie al pareggio di bilancio, mentre la parte politica fornisca un indirizzo nel rispetto e in rappresentanza dei cittadini. Chiediamo con fermezza – ha continuato il Presidente De Bernardo – che il Piano Sanitario Regionale (che entro il 29 febbraio p.v. sarà presentato) venga condiviso dalla IV Commissione. Chiediamo, inoltre, che l’Assessore al ramo confermi la sua disponibilità ad una mediazione tra gli amministratori e i sub commissari per la valutazione dei necessari emendamenti. Il Psr costituisce un documento di assoluta importanza nell’organizzazione del sistema sanitario regionale. Solo dopo la sua approvazione con la condivisione di tutti gli organi competenti, l’Asrem disporrà del necessario indirizzo per la stesura dell’atto aziendale. In Molise c’è l’assoluta necessità di riorganizzare in base ai principi dell’efficienza e del risparmio, la rete ospedaliera, le strutture di emergenza, la medicina territoriale, il rapporto tra i presidi pubblici e le strutture sanitarie private. Si tratta di interventi indispensabili, – ha concluso De Bernardo – che la collettività ci richiede e che noi amministratori, investiti di un ruolo delicato, in qualità di responsabili dei cittadini, dobbiamo poter garantire”. L’Assessore regionale alla sanità, Filoteo Di Sandro, durante il suo intervento ha più volte assicurato ai componenti della IV Commissione e agli altri consiglieri che hanno preso parte all’audizione (Michele Petraroia e Vincenzo Niro) che, il suo ruolo sarà quello di favorire una mediazione tra l’amministrazione regionale e la struttura commissariale. Di Sandro ha, inoltre, ribadito che non appena disporrà del Psr sarà sua premura condividerlo non solo con la competente Commissione consiliare ma anche con gli ordini dei medici e con quanti operano nel settore, in grado di fornire un contributo nell’elaborazione di un documento che rappresenti l’architettura della sanità molisana.