Un match salvezza da sfruttare al meglio. Per l’Agnonese contro il Riccione, reduce dalla netta affermazione di Miglianico, esiste solo un risultato: la vittoria. Infatti, i molisani dopo il pari di mercoledì contro la Vis Pesaro restano a ridosso della zona playout. Dunque un’occasione da non farsi sfuggire per un duplice motivo. Il primo, che vorrebbe proprio il sorpasso dei romagnoli in graduatoria, l’altro, la consapevolezza di recarsi a Canistro nel recupero di mercoledì 7 marzo con maggiore tranquilllità. A ciò non bisogna dimenticare che il prossimo mese gli uomini di Corrado Urbano affronteranno in seguenza Trivento, Teramo, Ancona e Civitanovese. Morale: i novanta minuti odierni assumono contenuti fondamentali per il proseguo della stagione. Fallire l’appuntamento potrebbe significare compromettere un campionato. Per questa ragione Corrado Urbano si aggrappa ai suoi uomini più esperti anche se dovrà rinunciare ad una pedina come Michele D’Ambrosio, squalificato. Al suo posto a dettare i ritmi a centrocampo quasi sicuramente Damiano Partipilo, che ad oggi (lo diciamo senza paura di smentita), non ha mantenuto fede a quelle che erano le premesse del suo ritorno in alto Molise. Ebbene, dal giocatore barese ci saremmo aspettati qualcosa in più. D’altronde la tecnica e i colpi non gli mancano. Ora, come non mai, ha la possibilità di farci ricredere. Discorso a parte merita Vincenzo Ricamato. L’ex Venafro dopo un avvio travolgente è calato vistosamente, tuttavia resta un tassello inamovibile nello scacchiere di Urbano il quale in settimana lo ha spronato affinché possa tornare ad essere il trascinatore della prima parte di campionato. Con Ricamato e Partipilo a centrocampo domani ancora una volta ci sarà Lucio Boris Di Lollo. L’under locale avrà l’ennesima chance per dimostrare di meritare la categoria. E se il pacchetto arrestrato sarà confermato quello di mercoledì contro la Vis Pesaro (Fabbi, Simone, Pellegrino, Litterio e Scampamorte, ndr), in attacco la novità è rappresentata dal ritorno di Pietro Pifano. Il campobassano, dopo aver scontato tre turni di squalifica, farà reparto con Sivilla e Keita. Inutile rimarcarlo ma domani necessario l’apporto del pubblico di casa che dovrà vestire i panni di dodicesimo. L’avversario – Per il tecnico Giampaolo Pascucci tutti a disposizione a parte il portiere Pignarelli alle prese con un problema alla spalla. “La partita è stata impostata sulla falsa riga delle ultime – ha detto il trainer romagnolo - con particolare attenzione alla solidità, soprattutto nella fase difensiva in modo da poter continuare quello che è stato fatto di buono nell´ultima apparizione dove abbiamo invertito la rotta negativa, sarà fondamentale non prendere goal per riuscire a conquistare un risultato positivo.”