Quello che sta succedendo in seno all’Amministrazione Comunale del mio paese ha del surreale. Ho letto le interessanti riflessioni di Armando Bartolomeo,che condivido, e voglio rilanciare .
La storia la conosciamo,inutile ripeterla,ma abbiamo da un lato l’ex vicesindaco Linda Marcovecchio ,con un pacco di pesanti deleghe, e l’Assessore Annalisa Melloni con altre varie deleghe anch’esse importanti che dopo essersi dimesse, per i motivi che sappiamo, costituiscono un gruppo misto e da quel ruolo pongono più che lecitamente delle domande al Sindaco e ne chiedono le dimissioni.
A questo punto il Sindaco risponde pubblicamente con una violenza tale che mi ha lasciato senza fiato. Toni minacciosi , allusivi e intimidatori che nulla hanno a che vedere col ruolo che ricopre nè con la politica sana. Direi piuttosto che è squallida politica. Essendo la sottoscritta di idee politiche opposte a questa giunta mi verrebbe da dire “ben gli sta a tutti e vivaddio se cadono”, ma da cittadina sono rimasta sconcertata e “oso” fare delle domande a cui gradirei fosse data risposta (intanto indosso l’elmetto)
1) Il Sindaco dice chiaramente che le due dimissionarie perseguivano interessi privati (una per la questione della centrale a biomasse,l’altra per degli affitti Sprar legati alla sua famiglia). La domanda è :è vero? Se non è vero le due consigliere denunceranno il Sindaco ,immagino!
2)Se invece avesse ragione il Sindaco (tralascio, in questa ipotesi, le mie conseguenti considerazioni sulle due, che credo sarebbero uguali a quelle di tutto Agnone) chiedo a lui : perchè, Signor Sindaco, non ha reso nota la vicenda e non ha preso provvedimenti anche legali contro la Marcovecchio e la Melloni, accollandosi il rischio di coprirle e diventare complice?
3) Il Sindaco senza mezzi termini le accusa di inettitudine e incompetenza. Perchè non le ha sollevate dall’incarico prima, Sig.Sindaco, è così che ci ha tutelati? Tenendo in giunta due persone incompetenti,sulle spalle dei cittadini,e con deleghe molto ,molto rilevanti?
Chi è questo fantomatico burattinaio (faccio finta di non arrivarci) che secondo Lei guida le consigliere, e perchè se lo conosce non ha tagliato lacci e lacciuoli tenendogli invece il gioco? Avevate dei patti? Quali? Io credo che abbiamo diritto da cittadini di SAPERE cosa è successo e sta succedendo in quelle stanze, e credo che la vicenda sia così grave che ci siano gli estremi per chiedere l’intervento della Procura della Repubblica: la risposta pubblica del Sindaco è da sola una gravissima denuncia.
Chiedo formalmente all’opposizione ,nelle persone del Dott. Daniele Saia e dell’Avv. Vincenzo Scarano di procedere in tal senso per il bene della comunità. Ad ogni modo credo ce ne sia abbastanza perchè andiate a casa tutti, se avete un minimo di dignità: sì, esattamente come feci io quando ebbi paura di non saper servire il mio paese,gli feci l’unico dono d’amore che potessi fargli (ancora doloroso e dolorante): per paura di danneggiare i miei concittadini mi dimisi,certa che ci fossero persone più competenti di me. Ne vado fiera anche se non tutti l’hanno capito.Fate lo stesso:ANDATE A CASA. Vergogna infinita! Nunzia Zarlenga