Rifiuti, i dati parlano chiaro: Agnone si sta differenziando

L'assessore Cacciavillani: Siamo già al 21 per cento

Giovanni Giaccio
22/05/2012
Attualità
Condividi su:

AGNONE - Sono passate circa due settimane dall’entrata in vigore della nuova normativa sullo smaltimento dei rifiuti ad Agnone.

Per fare il punto della situazione perciò abbiamo interpellato Maurizio Cacciavillani, assessore ai lavori pubblici.

Molti agnonesi sono ancora dubbiosi per quanto riguarda la raccolta differenziata perciò le chiedo: che cosa accade ai nostri rifiuti dopo averli riposti negli appositi cassonetti?
“Dopo essere stati raccolti dagli operatori ecologici, i rifiuti vengono trasportati ad un centro di stoccaggio sito in Pozzilli questi, dopodiché, vengono avviati al recupero tramite i consorzi Conai. Attenzione: i consorzi pagano un corrispettivo per il ritiro del materiale. Ad esempio per una tonnellata di plastica il costo è di 285,00 € perciò essere dubbiosi e miscredenti è pressoché inutile, visti i vantaggi economici. Ma soprattutto ciò smentisce il luogo comune che i rifiuti vengono rimischiati.”

A conclusione di queste prime settimane, siete soddisfatti?
“Certamente, siamo davvero soddisfatti, infatti i dati parlano: dal 7 al 16 maggio (10 giorni) abbiamo raccolto circa 1,3 tonnellate di vetro, 2 di plastica e 5,6 tonnellate di carta e cartone. Stiamo quindi parlando del 21% di raccolta differenziata. Inoltre, considerando che la raccolta porta a porta per le utenze commerciali partita il 7 maggio, possiamo dire che la percentuale di differenziata è quadruplicata. Agnone si sta davvero differenziando.”

In questa prima fase di rodaggio, c’è stata qualche lamentela?
“Naturalmente ogni novità solleva dubbi, domande e lamentele. Ci sono state persone che ritenevano i cassonetti troppo lontani, o troppo vicini, dalla propria abitazione. Abbiamo cercato di trovare un punto d’accordo con i cittadini. Resta comunque il fatto che abbiamo eliminato oltre 60 cassonetti dell’indifferenziato. Un grosso passo avanti.”

Come le sembrano i cittadini?
“Noto con piacere che sembra che alcuni cittadini quasi aspettassero questo momento. Esistono, aimè, ancora alcune sacche di resistenza ma siamo ancora agli inizi. Il cambiamento è un qualcosa al quale ci si adatta gradualmente ed è per questo che sono molto fiducioso.”

Indubbiamente Agnone sta compiendo, giorno dopo giorno, un grosso passo avanti. Vuole comunicare qualcosa ai cittadini?
“Vorrei solo invitare quei cittadini, forse talvolta un po’ pigri, che finora hanno sottovalutato la raccolta differenziata: questo processo fornisce sia vantaggi ambientali che economici. il risultato maturato in questi primi dieci giorni in termini percentuali produrrà su base annua un risparmio di circa 25 mila euro. Un primo passo per avvicinarci agli obiettivi di legge che ci permetteranno di evitare pesanti sanzioni con conseguenti aumenti della tassazione sui rifiuti. Possiamo fare di più e dobbiamo fare di più. Possiamo dimostrare che l’Atene del Sannio non è morta e sepolta.

Leggi altre notizie su Alto Molise
Condividi su: