Eventi estivi, Giuseppe Attademo: "Polemica Kerres fuori luogo"

L'assessore al Turismo del Comune di Agnone replica a Nicola Masciotra

di Giuseppe Attademo
08/06/2012
Attualità
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Gent.mo direttore,

credo che sia venuto il momento di intervenire in una querelle da me non cercata. L’Amministrazione comunale con la lettera alle Associazioni agnonesi aveva chiesto collaborazione per poter affrontare la programmazione estiva alla luce delle difficoltà che il momento storico del nostro paese (e quindi non solo Agnone) sta attraversando. E’ passato un anno ma è come se fosse un secolo: la crisi economica e sociale che attanaglia l’Italia  ha sgretolato certezze ed impedisce di vedere a breve una soluzione. La crisi regionale ha di fatto bloccato qualsiasi attività e tutti i canali di finanziamento sono al momento fermi. Però di tutto questo il “giovane” presidente dell’associazione Kerres sembra non accorgersene tutto intento a organizzare eventi col “notevole impegno di risorse umane ed economiche messe in campo dall’ associazione Kerres”. Già le risorse economiche: fuor da ogni polemica lo scorso anno l’Amministrazione comunale ha finanziato l’Associazione Kerres con ben 7000 euro (mandati n 1642 e 1643 del 5-8-2011) cifra con cui normalmente ad Agnone una famiglia ci campa un anno! E poi i risultati delle manifestazioni curate dall’ Associazione non sono certo stati brillanti.  La lettera inviata alle Associazioni agnonesi si inquadra in questo scenario e si propone per un recupero del ruolo propulsivo dell’ associazionismo nella nostra comunità. Ogni nuova idea è ben accetta, ogni proposta verrà valutata. Inoltre nel momento in cui l’Amministrazione comunale chiede sacrifici ai suoi cittadini per potere mantenere i servizi sociali per le persone più svantaggiate (in quanto il governo centrale e quello regionale hanno azzerato o, nel migliore dei casi, ridotto al minimo i finanziamenti) la polemica del presidente dell’associazione Kerres appare oltremodo fuori luogo perché sembra non comprendere appieno la gravità della situazione. Il richiamo che continuamente viene fatto alla sobrietà dei comportamenti non è fine a sé stesso ma deriva dalla necessità di un recupero sostanziale di valori che purtroppo si sono persi di vista in una società che ha vissuto, per una parte, al di sopra dei propri mezzi. Riguardo al problema “turismo” in Agnone non occorre andare a guardare altrove ma occorre organizzare una struttura che “governi” il fenomeno lasciando agli operatori del settore di agire con la loro professionalità in piena libertà senza vincoli: come ente siamo all’ anno zero e nonostante i numerosi riconoscimenti che Agnone ha avuto per il passato in campo turistico non sono stati “capitalizzati” forse per mancanza di una loro attenta valutazione. Per cui il compito del mio Assessorato (pur con risorse minime) è di assicurare una “governance” dei flussi turistici che sono presenti anche nei momenti di crisi (come è l’attuale) al fine che Agnone attragga “di per sé” e per tutto l’anno il turista e non solo per il periodo estivo per la presenza di manifestazioni. Per concludere, credo che le Associazioni daranno il loro contributo di idee e di proposte operative  e  non le recriminazioni che il presidente dell’ associazione Kerres mi ha rivolto. L’ Amministrazione comunale cercherà di attivare tutti i canali di finanziamento sia pur consapevole che essi sono in gran parte indisponibili tenuto conto della crisi regionale. Auspico, infine,  che l’associazione Kerres possa quest’anno dare ancora  il suo fattivo contributo con l’utilizzo, però, di proprie risorse.

Nel ringraziarla per l’accoglienza, cordialità
Dr Giuseppe Attademo

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