"La protesta dei commercialisti in vista
delle scadenze fiscali di lunedi' e' l'esito fisiologico di
fronte all'indifferenza del governo al grido di dolore
proveniente da imprese, professionisti, famiglie". Lo dichiara la
deputata di Forza Italia Annaelsa TARTAGLIONE. "Da qui a fine
mese gli italiani dovranno sottoporsi ad oneri per un gettito di
oltre 30 miliardi, che si aggiungono agli 11 della prima rata
dell'Imu, corrisposta qualche settimana fa. Dunque piu' di 40
miliardi tolti all'economia reale, alla produttivita', ai consumi
e all'investimento sulla propria impresa, nel Paese con le
previsioni sul Pil peggiori d'Europa. Il Presidente Berlusconi e
tutta Forza Italia da mesi chiedono, di fronte ad una situazione
drammatica, il rinvio di tutte le scadenze di quest'anno. Il
governo Conte ha tirato dritto, rompendo il patto di fiducia tra
Stato e contribuenti. Questa e' la logica di un Esecutivo che
schiaccia l'Italia del lavoro attraverso un fisco vessatorio".