Porte chiuse? Potete aperte?
La certezza è che per la prima gara del campionato nazionale di serie "D" le porte degli stadi resteranno chiuse. In assenza di misure con assunzioni di responsabilità resta in vigore il DPCM del 9 settembre 2020, gli stadi resteranno chiusi al pubblico fino al 7 Ottobre. Le società del quadro nazionale che prenderanno parte a tale competizione, si sono fatte carico di tutte le responsabilità previste dalle normative vigenti, ma nonostante esse si siano adoperate nel predisporre le misure anticovid, non vedono risposte positive da parte degli organi federali. Con le seguenti restrizioni in atto, non sarebbe stato opportuno posticipare il tutto al 7 ottobre? con un provvedimento mirato su tale data, si sarebbero evitate a tutte le societa le perdite economiche di mancato incasso. Nella massima serie dei dilettanti questa manciata di migliaia di euro che si va a perdere può costituire un problema insormontabile, quasi tutte le società avevano preventivato determinati introiti tramite la biglietteria, senza considerare gli eventuali abbonamenti non sottoscritti ad inizio stagione.
Scusate se è poco!!
andava usata elasticità.
Domenica 27 settembre, inizierà la stagione agonistica, potremmo dire si alza il sipario, ma in realtà non è così, sul terreno di gioco ci saranno i calciatori ma gli spalti rimarranno vuoti, sarà come recitare una prima teatrale dietro le quinte. L'Olympia Agnonese, ospiterà sul proprio terreno di gioco il Matese calcio, neo promossa e matricola del campionato di serie D, matricola che annovera nelle proprie file diverse conoscenze del calcio Agnonese, tra cui mister Corrado Urbano, persona stimata nell'ambiente, tecnico preparato nonché esperto della categoria.
Il tutto lascia presagire che non sarà una gara facile. L'Olympia si troverà ad affrontare la sua prima di campionato in condizioni non ottimali, vuoi per il ritardo con cui è iniziata la preparazione, vuoi per le difficoltà incontrate nell'allestire la rosa calciatori, ancora non del tutto definita. Mister Senigagliesi e il suo gruppo si presenteranno ai nastri di partenza in condizioni di handicap, rispetto all'avversario di turno, ma delle difficoltà dovranno fare di necessità virtù, sapendo che sarà una gara da vincere a tutti i costi, perché nelle due gare successive saranno chiamati ad impegni sulla carta proibitivi, in sequenza si dovranno affrontare Campobasso e S. Nicolò Notaresco, società accreditate come possibili aspiranti alla vittoria del campionato.