Il maltempo colpisce l'Italia negli ultimi giorni di gennaio ma il quadro meteo, secondo le previsioni di oggi, presenta un'anomalia da Milano a Roma, da Napoli a Palermo. I cosiddetti 'giorni della Merla', dal 29 al 31 gennaio, per tradizione sono considerati i più freddi dell'inverno. Quest'anno invece, potrebbero essere i più caldi. E' in arrivo una perturbazione con pioggia e neve in quota, ma le temperature non scenderanno. Anzi, sono destinate a salire e l'aumento riguarderà anche le regioni del Le prossime ore saranno caratterizzate dal transito di un’intensa perturbazione atlantica che provocherà precipitazioni a tratti abbondanti o sotto forma di nubifragio sulla Liguria, sui settori alpini della Lombardia e infine sul Friuli Venezia Giulia, evidenzia Antonio Sanò, fondatore del sito www.ilmeteo.it.
La neve scenderà copiosa su tutte le Alpi mediamente sopra i 1200-1300 metri con accumuli davvero importanti oltre i 1500-1600 metri. Il fronte perturbato riuscirà a interessare anche la Toscana settentrionale con altrettante piogge forti, eviterà invece il resto dell’Italia.
La perturbazione sarà sospinta da venti meridionali che soffieranno via via più intensamente nella giornata di martedì quando il maltempo continuerà ad accanirsi al Nord, segnatamente su Lombardia e Triveneto, ma soltanto al mattino. Qualche rovescio sparso potrà interessare Toscana, Umbria e Lazio interno.