Conte chiude la manifestazione per la pace: 'Siamo 100mila'. E attacca Meloni: 'Si rompe la luna di miele costruita con le bugie'"

05/04/2025
Attualità
Condividi su:

Oltre 100 mila partecipano a Roma alla manifestazione “No riarmo” secondo gli organizzatori del Movimento 5 stelle. Prima il corteo per le vie della Capitale, poi i Fori Imperiali gremiti in nome della pace. E dal palco Giuseppe Conte rilancia l’attacco al governo Meloni: “Oggi noi stiamo piantando un pilastro molto solido, fermo, per costruire un’alternativa di governo“, sottolinea il presidente del M5s. 

Alla manifestazione la segretaria del Pd Elly Schlein manda una delegazione del partito. Sul palco si avvicendano una trentina di interventi: tanti gli esponenti M5s, a moderare c’è la vicepresidente Paola Taverna. I primi a parlare sono l’ex presidente della Camera Roberto Fico e la governatrice della Regione Sardegna, Alessandra Todde. Ci sono i capogruppo al Senato, alla Camera e al Parlamento europeo, Stefano Patuanelli, Riccardo Ricciardi e Pasquale Tridico, presenti anche Giuseppe Onufrio di Greenpeace, l’economista Usa Jeffrey Sachs, il parlamentare europeo belga di Left Marc Botenga, Elisa Sermarini della Rete dei numeri pari, il presidente di Arci Walter Massa, Emiliano Manfredonia delle Acli, padre Alex Zanotelli e Flavio Lotti della Tavola della pace. Prende la parola, tra gli applausi, anche il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio. Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni di Avs inquadrano la “piazza pacifista M5S come passaggio obbligato per l’alternativa di governo”. Il Pd rivendica di esserci con una presenza comunque “importante”. Della delegazione fanno parte una decina di parlamentari, tra i quali il capogruppo al Senato Francesco Boccia che evidenzia: “Noi ci siamo perché riteniamo che dall’unità delle opposizioni passi l’alternativa ad un governo disastroso”. Sul palco però il Pd non si vede, a differenza dei due leader di Avs, con Bonelli che stappa l’applauso grazie a una frecciata diretta a Carlo Calenda: “Questa piazza è bellissima e nessuno può cancellarla.

 Chi ha pronunciato quelle parole dovrebbe guardarsi allo specchio e vergognarsi”. Quando arriva il suo momento sul palco, Conte parte proprio dai ringraziamenti “a chi partecipa pur non avendo la tessera M5S” e ai colleghi di centrosinistra: “Accogliamo con grandissimo rispetto tutti quelli che sono qui pur non condividendo alcune delle nostre idee”, dice l’ex premier, nel rilanciare la manifestazione come “punto di partenza per l’alternativa a un governo vigliacco”. “Siamo centomila”, esulta l’ex premier che dopo l’attacco al “folle piano di riarmo“, lancia l’affondo alla premier: “Oggi si rompe la farlocca luna di miele che Meloni ha costruito con una parte degli italiani con menzogne e bugie” e “da qui parte una grande onda che si farà sentire in tutta Italia e in tutta Europa”. Il messaggio finale è chiaro:

 “Oggi nasce una grande alternativa all’Italia del riarmo, dei tagli alla sanità, alla scuola, alle imprese. Li fermeremo. Tutti insieme. È solo l’inizio”. FONTE https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/04/05/roma-scende-in-piazza-il-popolo-della-pace-associazioni-e-societa-civile-in-corteo-con-i-5-stelle/7941591/

Leggi altre notizie su Alto Molise
Condividi su: