Rosa Maria Delli Quadri è ormai da considerarsi tra i più illustri personaggi agnonesi e molisani nostri contemporanei. Infatti, è nata in Agnone nel 1967 da Anna e Antonio (maestro campanaro di lunga tradizione familiare nella Fonderia Marinelli). E proprio ai suoi genitori e alla figlia Clotilde ha dedicato l'importante libro "Nel Sud romantico. Diplomatici e viaggiatori inglesi alla scoperta del Mezzogiorno borbonico” edito da Guida in Napoli pochi mesi fa nel 2012. Scrive, tra l'altro, nei ringraziamenti alla pagina 9 del volume: "Un ringraziamento speciale va ai miei genitori Antonio e Anna maestri di arte e di vita, artefici della mia forza e della mia determinazione e senza il cui sostegno incondizionato niente sarebbe stato e potrebbe essere possibile".
La professoressa Rosa Maria Delli Quadri si sta facendo davvero molto onore e sta facendo onore a tutto il Molise, anche in campo internazionale! Infatti, conseguita la maturità scientifica in Agnone, si è poi laureata in "Lettere moderne" nella prestigiosa Università Orientale di Napoli, dopo di che ha cominciato la "scalata" verso la docenza universitaria presso la medesima istituzione napoletana, collaborando con il professore Luigi Mascilli Migliorini, ordinario di “Storia moderna” e di “Storia del Mediterraneo moderno e contemporaneo”: borsista, dottore di ricerca, assegnista di ricerca, incarico di docenza in "Storia del Mediterraneo moderno". Queste le tappe principali che hanno visto tanti altri percorsi intermedi, come le codocenze, i tutoraggi, i titoli di " cultore della materia", docenze in seminari e masters anche presso altre Università come la "Magna Graecia" di Catanzaro, nonché docenze specialistiche, esecuzione di progetti, Scuola di Alta Formazione, convegnistica e pubblicazioni a stampa (piccole e grandi) come, ad esempio, la cura del volume di Giuseppe Mazzini "Imprese di penna. Un tirocinio politico" (2002), la monografia di cui è coautrice "Storia del Mediterraneo moderno e contemporaneo" diretta da Luigi Mascilli Migliorini ed edita nel 2009, la monografia “Innocenti all’estero. Inglesi e Americani a Napoli e nel Mediterraneo (1800-1850)” edita da Guida in Napoli nel 2012.
Vasto e importante l’elenco delle conferenze tenute in Italia (Francavilla PE, Napoli, Venezia, San Severo FG, Parghelia VV, Castellammare di Stabia e Agerola NA, Avellino, Melfi PZ, Padova, Procida NA) e all'estero (Ismir e Istambul in Turchia, Corfù in Grecia, Porto e Isole Azzorre in Portogallo, Pula in Croazia, Ghent in Belgio, Portsmouth in Inghilterra, Barcellona in Spagna). Vasta pure la produzione di articoli e saggi, commenti e recensioni, redazioni e supervisioni-stampa. E, come si è potuto notare, la nostra professoressa si sta sempre di più specializzando nella conoscenza storica del Mediterraneo, di cui ormai è idealmente la “regina”.
Insomma, una grande lavoratrice, anzi una vera e propria "stakhanovista" poiché per "riuscire" ha dovuto avere una volontà di acciaio come tutte le generazioni della sua famiglia. "Sono "prigioniera" del mio lavoro, ma per fortuna felicemente e consapevolmente! Del resto è un mestiere che, se vuoi farlo bene, non ti lascia molto altro spazio!". Così ci ha detto, tra tanto altro, quando le abbiamo chiesto di darci la possibilità di scrivere questo nostro piccolo abbozzo di ritratto, che vorremmo segnalare, per la sua valenza, soprattutto alle presenti e future generazioni perché ne seguano l'esempio di determinazione senza la quale non si può raggiungere una qualità professionale significativa, utile ed esaltante. Memorabile!