Federico Pizzutelli torna alla casa madre, ovvero il Bari, società titolare del suo cartellino. Ad Ancona l'ultima partita, condita da un gol, con l’Agnonese a cui era stato dato in prestito in estate. Il centrocampista, classe ’95, parteciperà al X torneo di Ostuni, riservato alla categoria juniores. Pizzutelli, per l’appunto, indosserà la casacca del club pugliese. L’esordio è atteso per domenica 7 maggio (ore 20,30) contro la Juventus. Dunque si chiude l’avventura del golden boy barese in altomolise dove ha messo a segno sei marcature e deliziato il pubblico di casa con giocate per palati fini. A conferma di ciò il suo nome ha attirato l’attenzione di club come Milan e Juventus. Per Pizzutelli, appena 17enne, si è trattato di una stagione straordinaria che molto probabilmente gli spalancherà le porte del professionismo. Oggi il gioiellino del Bari in una lettera pubblicata sul suo profilo Facebook ha affidato le emozioni vissute nella città delle campane. Altomolise.net pubblica integralmente il contenuto della missiva che di fatto ha commosso l’intera piazza e in particolare il direttore sportivo Maurizio Sabelli che a nome dell’intera società augura a Pizzutelli le migliori fortune.
"Ma adesso mi fermo davanti a questa, semplice domanda, una domanda che racchiude tutto il tempo che ho dedicato al mio sogno. Che cosa ti porti dietro questa grande esperienza? È difficile rispondere, è quasi impossibile, perché mi sono visto crescere professionalmente, ma soprattutto come persona. Ho condiviso il gelo, il caldo, con me stesso. Solo io e la mia anima gemella, ovvero la palla. Su un grande prato verde, di cui, io ormai, avevo dato un nome: VITA. Mi sono affezionato a quel piccolo paesino, poco lontano da dove mi trovo adesso. Ho conosciuto gente, ho visitato luoghi, ho affrontato mali eppure mi sono affezionato così tanto, che un giorno forse tornerò, tornerò in quel piccolo, povero paesino e dirmi: come è stato possibile realizzare metà del mio sogno in questo minuscolo paese? È stato davvero faticoso. Lontano da tutti e tutto. Avevo poco tempo da dedicare al telefono, perché ci voleva forza in quello che io oggi ho quasi realizzato. Non potevo mica starmene con il telefono in mano, quando c'era un'enorme campo sotto i miei occhi. Ci sono state sconfitte, ma la cosa che mi porto sono le vittorie, i gol, le interviste, le carte di giornale che parlavano di me. È stato come girare un film, un film che mi è piaciuto dal primo momento, un film che rivedrei infinite volte. Ora sono qui, ma sono pronto per la prossima avventura, sono pronto, adesso, a realizzare il mio grande sogno. È stato un piccolo scatto, un antipasto del mio percorso. Agnone grazie per la fantastica emozione, grazie per i pianti, per le risate, ma soprattutto grazie per avermi accolto e fatto sentire a casa mia. Nel mio cuore e nel mio domani, un posto per quel paesino ci sarà sempre♥Scusatemi, ma non ho avuto modo e tempo x salutare tutti, un giorno, spero presto, torneró a trovarvi!!:) ♥" Federico Pizzutelli