Monsignor Capovilla ricorda Papa Giovanni XXII

redazione
03/06/2013
Attualità
Condividi su:

Il 3 giugno si celebra la memoria della nascita al cielo del Papa Giovanni XXIII che umilmente ascoltò la voce dello Spirito Santo e con coraggio iniziò il Concilio Vaticano II. Sono passati 50 anni dal  3 giugno, giorno in cui Giovanni XXIII  lasciava questo mondo per tornare alla casa del Padre. Nel suo diario, "Giornale dell'anima" scriveva:
"Il senso della mia pochezza e del mio niente mi ha fatto sempre buona compagnia  tenendomi umile e quieto, concedendomi la gioia di impiegarmi nel mio meglio in esercizio continuato di obbedineza e di carità.
Nato povero, da onorata ed umile gente, sono particolarmente lieto di morire povero, avendo distribuito, secondo le varie esigenze e circostanze della mia vita, semplice e modesta, quanto mi venne tra mano.
Partendo, come confido, per le vie del cielo, saluto, ringrazio e benedico i tanti e tanti che composero successivamente la mia famiglia spirituale... Tutti ricordo e per tutti pregherò.
Nell'ora dell'addio, o meglio dell'arrivederci, ancora richiamo a tutti ciò che più vale nella vita: Gesù Cristo benedetto, la santa Chiesa, il suo vangelo e nel vangelo msoprattutto il Pater noster; e nello spirito e nel cuore di Gesù e del vangelo: la verità e la bontà, la bontà mite e benigna, operosa e paziente, invitta e vittoriosa".

In occassione del 50^ della morte, vogliamo segnalare ai nostri lettori la bella intervista pubblicata sul sito della parrocchia di Castelguidone, fatta da Antonio Turilli a monsignor Loris Francesco Capovilla, già vescovo di Chieti-Vasto, che di Giovanni XXIII fu segretario particolare.

L'intervista è disponibile sul sito 
http://www.parrocchiacastelguidone.it/

 

Leggi altre notizie su Alto Molise
Condividi su: