SCHIAVI DI ABRUZZO - Bisognerà attendere oltre dieci ore, il tempo della lenta cottura, prima di poter assaggiare le succulente carni del vitello che sta girando, da questa mattina, su uno spiedo gigante. I cinquantenni, in festa oggi a Schiavi di Abruzzo, hanno fatto davvero le cose in grande. Una vera e propria festa di paese, iniziata questa mattina con la celebrazione della santa messa presieduta dal parroco e cancelliere della Curia di Trivento, don Erminio Gallo. E per questa sera è previsto un momento conviviale aperto a tutti. Il menu prevede la degustazione delle succulente carni di un vitello cotto allo spiedo. Sin dalle prime ore del mattino Luciano Ciarallo, noto ed apprezzato ristoratore del posto, è alle prese con la preparazione del vitello, un esemplare di quattordici mesi, per circa due quintali e mezzo di peso. "Il segreto è una cottura lenta, di molte ore. - spiega Luciano Ciarallo, titolare del ristorante I Templi Italici di Schiavi di Abruzzo - Alla fine si potranno gustare al meglio le carni di vitello. Un bel lavoro, ma il risultato merita davvero tutta questa attesa".