Elezioni a Castiglione, verso lo scontro a quattro

Francesco Bottone
15/09/2010
Attualità
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CASTIGLIONE MESSER MARINO - Amministrative di primavera, si profila uno scontro a quattro. Cominciano a circolare le prime indiscrezioni politiche in vista del rinnovo dell’amministrazione di Castiglione Messer Marino. L’attuale sindaco, Massimo Mastrangelo, in forza, pare, al PdL (anche se è stato protagonista, insieme al socialista Piluso, di un inciucio in piena regola in seno all’ormai sciolta Comunità montana Alto Vastese, ndr), non sembra intenzionato a lasciare la fascia tricolore che cinge da quasi cinque anni. Realisticamente sarà lui il candidato sindaco del gruppo che attualmente amministra il Comune montano. Gli sfidanti, ed è qui che la questione diviene più interessante, potrebbero essere addirittura quattro. La sinistra, infatti, più precisamente il Pd e l’IdV, potrebbe non raggiungere un accordo su un singolo nome e quindi tentare l’assalto al Municipio con due liste distinte. Anche perché l’IdV, che è in continua ascesa nel Vastese, potrebbe aspirare alla candidatura di un suo uomo alla carica di primo cittadino. Enzo Fangio, attuale consigliere di minoranza, potrebbe essere il nome che l’IdV (e quindi il consigliere regionale Paolo Palomba, ndr) metterà sul piatto della bilancia. Il Pd risponderebbe con Emilio Di Lizia, già sindaco e consigliere provinciale e attuale capogruppo di opposizione. Sempre nel Pd, però, potrebbe spuntare, nemmeno troppo a sorpresa, il nome di Domenico Fangio, giovane dirigente provinciale del Partito democratico. Sempre nell’area di centrosinistra, più spostato al centro, l’attuale consigliere comunale di opposizione, Franco Colaneri, difficilmente accetterà di rinunciare a presentare una propria lista indipendente, come successo nel corso dell’ultima tornata elettorale. Un altro ipotetico candidato sindaco, che sfiderebbe la coalizione di Mastrangelo da destra, l’ex assessore Paolo Malatesta. Componente dell’esecutivo PdL, è stato messo alla porta, dopo qualche tempo, dallo stesso sindaco, perché poco allineato al resto della maggioranza e propenso a prendere iniziative personali. Due a sinistra, due a destra, lo scontro per il Municipio sarà probabilmente a quattro. Salvo sorprese.

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