Indennità dei consiglieri per la frana, anche Menna è d'accordo

L'esponente centrista precisa: Credo che non bastino, ci vuole almeno un milione di euro

Francesco Bottone
19/01/2014
Attualità
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TORREBRUNA - Un altro consigliere regionale del Vastese si è reso disponibile per contribuire di tasca propria al fine di mettere in sicurezza la frana sulla sp 212.

Al nostro provocatorio appello (http://www.altomolise.net/notizie/attualita/6048/le-indennita-dei-consiglieri-regionali-per-sistemare-la-frana-sulla-sp-212) ha già aderito Giuseppe Tagliente (http://www.altomolise.net/notizie/attualita/6052/indennita-dei-consiglieri-per-la-frana-tagliente-e-daccordo) e a stretto giro palesa la sua disponibilità anche il consigliere regionale Antonio Menna

Scrive l'esponente politico di centro: "Sono disponibile ma non sono populista. Credo che non bastino, ci vuole almeno un milione di euro. E poi caro Bottone tutte le strade provinciali ed ex Anas sono dissestate ed intransitabili. Ci vuole un piano nazionale e regionale di qualche centinaio di milione di euro. Vediamo cosa posdiamo fare in Regione".

Ha ragione il consigliere Menna, il suo obolo e quello di Tagliente non basterebbero per un intervento risolutivo di messa in sicurezza sulla frana, ma forse permetterebbero alla Provincia di poter intervenire nell'immediato e realizzare il famoso "passaggio in frana" che consentirebbe di riaprire, in tempi brevissimi, la sp 212 sia pure a senso unico alternato.

Comunque, due consiglieri su cinque hanno dato l'ok rispondendo favorevolmente alla nostra propostra. Mancano all'appello Argirò, Palomba e Prospero. 

 

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