Il caso di Capitan Harlock e le sue polemiche contro la stampa locale accendono il dibattito agnonese.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente un commento redatto da Claudio Cacciavillani, con il quale prende le difese del vicesindaco Maurizio Cacciavillani.
Ieri sera ho trovato sui messaggi di fb il link di un articolo scritto da Francesco Bottone dal titolo: Il prode capitan Harlock teme la "macchina del fango".
QUESTA E' LA MIA RISPOSTA.
Intanto grazie per la personale accortezza avuta nei miei riguardi mandandomi con messaggio privato il link del tuo articolo sul prode capitan Harlock. Per quanto mi riguarda, l'importante è che non sia un capitano "Alluocche"!!!
Comunque l'ho già letto, e mi domando perché me lo hai mandato privatamente. Evidentemente vuoi un mio commento, anche se non capisco di che tipo. Lo immagini a tuo favore? O aprioristicamente a favore di Maurizio solo perché è mio nipote?
Ti sbagli di grosso, non farò né l'una né l'altra cosa. Farò quello che tu avresti dovuto fare da solo, farti delle domande, avendo avuto il dubbio che tu non rileggi ciò che scrivi prima di pubblicarlo.
In “Stampa sgradita, Cacciavillani spara sull'Eco “, tu hai scritto questa frase: "(Maurizio Cacciavillani) ...ha “criticato” il nuovo corso del mensile L'Eco dell'Alto Molise. I giornalisti appena arrivati in redazione (Maurizio d'Ottavio e Francesco Bottone, ndr) hanno osato “criticare” l'amministrazione comunale ...". Attenzione!!! Tu dici che i "giornalisti"(?) "hanno criticato", e non invece (come dovrebbe essere) "raccontato" fatti e ...misfatti. E se tu "critichi" l'Amministrazione, perché ti stupisci e reagisci scompostamente se a sua volta l’amministratore criticata "critica" te e il giornale in cui sei "appena arrivato"?
2- Se l'attuale Amministrazione comunale è fallimentare, perché tu e il "tuo" giornale non lo raccontate anche a noi poveri cittadini ignari, facendo un'attività informativa che ci metta in condizioni di conoscere, cifre e fatti alla mano, cosa ha fatto di più e meglio, nello stesso periodo di tempo, la precedente amministrazione De Vita rispetto a quella attuale? Poi magari saranno direttamente i cittadini a criticare con maggiori cognizioni di causa.
Per adesso mi fermo qui. Sul vostro (tuo e di D’Ottavio) modo di fare “informazione” ho già avuto modo di dire la mia, ma credo che sarà necessario tornarci su con maggiore frequenza per demistificare il vostro ordinario stato di auto-esaltazione “giornalistica”.
Ti comunico, comunque, che queste considerazioni le posterò anche su f.b., giusto per "informazione".
Ho sempre pensato che il mestiere del giornalista fosse per persone serie ed equilibrate....ahò...ne avessi azzecata una!:-)