AGNONE - Obiettivo dichiarato: individuare un candidato unitario espressione dell’intero territorio che nelle stanze del potere sappia far comprendere gli innumerevoli problemi che affliggono l’alto Molise. In vista delle prossime elezioni regionali (il mandato naturale dell’attuale governo scadrebbe a novembre del 2011), il centrosinistra inizia a muovere i primi passi. Seppur in via del tutto informale sono partite le prime consultazioni. “Nella maniera più assoluta non bisogna commettere l’errore di cinque anni fa – afferma il coordinatore cittadino del Pd, Maurizio Cacciavillani – quando solo Agnone, che rappresenta la città capoluogo dell’alto Molise, per quel che concerne i vari partiti del centrosinistra fece il grande errore di presentare sei candidati”. Il risultato finale fu disastroso. Nessuno dei candidati fu eletto. Anzi l’alto Molise riuscì a fare peggio toccando il fondo con la mancata elezione dell’unico esponente eletto in precedenza, quel Candido Paglione presentatosi con il Partito democratico. Oggi, da quanto emerso in queste ore, l’intenzione è quella di evitare la frammentazione, unire le forze dei vari partiti, quali Pd, Idv, Psi e Sel e cercare di far confluire il maggior numero di preferenze su un’unica figura. In via del tutto teorico Agnone avrebbe i numeri per far eleggere un esponente del centrosinistra. “Occorre contrastare con tutti i mezzi a disposizione il governo regionale di centrodestra che ormai, e a parlare sono i fatti – riprende Cacciavillani – si è completamente dimenticato di questo lembo di terra. Basta citare l’ultimo disperato appello sottoscritto dal vescovo e dai 45 sacerdoti della diocesi di Trivento in merito ai tagli alla sanità, scuola e trasporti che stanno ammazzando l’intera area. Occorre contrastare l’avanzata di chi pensa solo ed esclusivamente al proprio orticello – accusa l’esponente del centrosinistra – per farlo bisognerà correre compatti e avere le idee chiare per il futuro”. Insomma, questa la sfida che il centrosinistra cittadino ha intenzione di lanciare per i prossimi mesi. L’impresa non appare facile, ma varrà la pena almeno provarci...