I Carabinieri di Isernia contro i reati ambientali

Vari fabbricati e cantieri posti sotto sequestro

15/12/2014
Attualità
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Nell’ambito di un’attività finalizzata al contrasto dell’abusivismo edilizio e la salvaguardia del patrimonio paesaggistico, nonché per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, reparti territoriali del Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, hanno denunciato quattro persone, un 50enne, un 70enne, un 45enne e un 54enne perché intente alla realizzazione di un fabbricato, ad uso abitativo, in assenza delle prescritte concessioni edilizie e in luoghi sottoposti a vincoli paesaggistici nella zona di Venafro.

Un 56enne e un 68enne, di Monteroduni e un 51enne originario di Piedimonte Matese nel casertano, sono stati denunciati perché erano intenti alla realizzazione di una struttura in cemento armato da adibire ad autorimessa, nella periferia di Monteroduni, in assenza delle concessioni edilizie e in zona sottoposta a vincolo ambientale. Sono finiti nel mirino dei controlli anche tre cantieri edili ubicati tra Pizzone, Monteroduni e Civitanova del Sannio, nel corso dei quali sono stati denunciati i tre titolari delle imprese edili esecutrici delle opere, si tratta di un 50enne di Fornelli, un 52enne di San Salvatore Telesino, nel beneventano e di un 26enne di Isernia, responsabili a vario titolo di inosservanza alle norme previste per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e per sfruttamento di lavoratori in nero. Sia i fabbricati che i cantieri sono finiti sotto sequestro.
 

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