Castello di Gambatesa off limits per i turisti

Lo sdegno di Vittorio Venditti di fronte ad un così evidente disservizio

Vittorio Venditti
13/04/2015
Comunicati Stampa
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GAMBATESA - Grazie per la pessima figura fatta fare a Gambatesa! Mi vedo costretto a farneticare in edizione straordinaria, pur avendo ben altro da fare, per espettorare quanto accaduto a Gambatesa sabato mattina scorso a proposito di una mancata visita al castello che mi ha visto testimone della delusione di chi era venuto proprio per ammirare il nostro monumento.

I fatti:
Come capita ogni sabato, verso mezzogiorno io e Totore siamo entrati nel Roxy Bar dei fratelli Salvatore e Ferdinando Leonardi, per il solito aperitivo. Noi eravamo vicino al bancone ed alla nostra sinistra si è avvicinato un signore dall’aria distinta che come noi ha ordinato ciò che desiderava. Dopo qualche minuto, il signore ha iniziato a lamentare il fatto che fosse venuto in paese da Campobasso ove si trova in vacanza, essendo residente a Torino, con il desiderio di venire a visitare il Castello.

Lo stesso signore, prima di recarsi nel borgo, aveva provato a telefonare al numero preposto per visitare il nostro monumento ma non ha ottenuto risposta. Tuttavia ha deciso di ugualmente di venirci a trovare, sperando di poter esaudire il suo desiderio, nonostante la necessaria presenza di una guida il sabato mattina.

Così non è stato.

Dopo che noi, in maniera assolutamente dilettantistica, abbiamo cercato di rispondere per quanto possibile alle domande del mancato visitatore - ad esempio in merito alla presenza del carro armato all'interno della villa - quest'ultimo ha lasciato il locale ove noi eravamo rimasti sconcertati dalla semplicità d’esposizione di un fatto che da quanto previsto e spesso sbandierato da chi dirò a seguire, non sarebbe dovuto succedere.

In questo caso mi riferisco al servizio fornito da chi gestisce le visite al castello, Angela Testa in primis. Nel frattempo a noi resta la pessima figura che questa “persona” e chi condivide i suoi propositi, e non parlo solo di chi è realmente volontario, ma anche di chi si occupa della “cosa” in qualità di addetto alla cultura per il comune di Gambatesa, ancora una volta ha fatta fare al paese tutto, figura della quale parlo al mondo, figura nata in un bar e quindi, a ragione, espressa come chiacchiera da bar che però sminuisce anche chi non deve star zitto per assecondare interessi, non proprio di tutti i gambatesani.

Per interviste o approfondimenti potete contattarmi al
3339119191

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