A pochi giorni dalla presentazione di una mia specifica interrogazione sulla questione, l’Assessore regionale Vittorino Facciolla e la Struttura tecnica competente, mi hanno ampiamente rassicurato sul fatto che in fase di approvazione del rendiconto legato al bilancio annuale della Regione, le somme a favore della gestione dell’Ente Parco delll’Olivo di Venafro, saranno riaccreditate. Il venir meno delle necessarie risorse economiche e le plausibili rimostranze avanzate dalla dirigenza del Parco dell’Olivo di Venafro mi sono sembrate subito legittime, tanto da indurmi a presentare una interrogazione apposita sulla scelta fatta dalla Regione di cancellare le somme previste in bilancio.
Scelta che come evidenziato nella richiesta di chiarimenti, poneva il Parco stesso in condizione di seria difficoltà nel mettere in atto tutti i programmi e le azioni istituzionali. Ovviamente non ho motivo di dubitare di quanto confermatomi dall’Assessore Facciolla e dalla Strutture tecnica competente che ringrazio per la sensibilità dimostratami, sono soddisfatto che abbiano voluto garantire che l’autonomia finanziaria di questo Ente sub-regionale non venisse messa in discussione. Una scelta opportuna, oltre che giusta, che giunge in un momento topico per la vita del Parco stesso, il quale sta attuando interessanti iniziative per la salvaguardia delle specie olivicole locali e in modo particolare degli oliveti secolari presenti nell’area di riferimento.