Con l'Estate appena iniziata si comincia a delineare l'ossatura della squadra, che sarà impegnata a partire dal prossimo Settembre nel campionato nazionale di Serie B, e della sua guida tecnica.
La società del Venafro Calcio a 5 è decisa a ben figurare valorizzando al meglio i suoi giovani che già da tempo sono seguiti anche da squadre della massima Serie, per cui riparte dal nucleo storico, vittorioso nella passata stagione, e che si comportò mirabilmente nel campionato cadetto, due anni fa.
E alla guida di questi meravigliosi ragazzi è stato riconfermato Stefano Nini, il coach che ha saputo gestire magistralmente la squadra maggiore nella stagione scorsa, oltre ad essere responsabile delle compagini giovanili da ben due anni.
"Sono molto soddisfatto che la società , che ringrazio, ha deciso di riconfermarmi alla guida tecnica del Venafro Calcio a 5 anche per la prossima stagione, per il campionato nazionale di Serie B.", dice Mister Nini", che poi continua, "Sicuramente sarà un anno duro ma anche emozionante, quindi cercheremo di mettercela tutta per raggiungere il nostro obiettivo, che sarà quello di ben figurare. Ripartiremo con gran parte del gruppo della stagione scorsa a cui cercheremo di aggiungere elementi locali ma allo stesso tempo saranno acquisti mirati. La scelta di ripartire da questi ragazzi è dovuta al fatto che oltre ad avere già esperienza del campionato cadetto, rappresentano l'ossatura di questa squadra già da diversi anni e quindi rappresentano il Venafro Calcio a 5, e questo potrebbe rappresentare un buon punto di partenza. In ogni caso ci comporteremo da neo promossi e quindi cercheremo di affrontare la prossima stagione come se fosse la prima volta, con tanta voglia ed entusiasmo. Spero inoltre di riuscire anche a far esordire in serie B qualche giovane promettente del settore giovanile, che oltre a rappresentare un palcoscenico importante per loro, potrebbe anche far avvicinare altri giovani alla disciplina".
Soddisfatta anche la dirigenza della società venafrana che conta su coach Nini per poter regalare a un giovane molisano il sogno di poter giocare in Serie A. Un sogno che è stato in passato accarezzato da Marco Cimino e da Luca Prete, vicinissimi a quel Montesilvano vincitore di scudetto e Coppa dei Campioni, o da Carlo La Bella, che ancora è seguito dall'Acquaesapone.