Nell'ultimo numero del Corriere degli Italiani, settimanale pubblicato a Zurigo e diffuso tra le nostre comunità di emigranti presenti in Svizzera e nell'area meridionale della Germania, é stato dato spazio in prima e seconda pagina alle esperienze umanitarie di due missionari molisani che operano in Bangladesh e in Camerun, Padre Antonio Germano di Duronia e Don Antonio Mascia di Chiauci.
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, svoltasi a Campobasso il 22 giugno scorso, la nostra Associazione aveva ritenuto utile approfondire una delle problematiche più complesse del nostro tempo avvalendosi della testimonianza straordinaria di due figure che hanno potuto riportare concretamente lo stato di disagio in cui versano milioni di esseri umani in Asia e in Africa, smontando l'assioma che aiutandoli teoricamente a casa loro se ne blocca il flusso. Sempre in questi giorni si è svolto un incontro operativo presso la nostra sede di Campobasso con Jenifer Landor Marinelli, l'oriunda molisana di terza generazione nata a Chicago e poi trasferitasi a Londra che da 5 anni promuove ad Agnone, il paese di origine del nonno, Leonida Marinelli, il Progetto “LIVE AND LEARN ITALIAN”.
Questa esperienza innovativa richiama in Molise decine di oriundi italiani da tutto il Mondo, di quarta o quinta generazione, per partecipare ad un percorso di apprendimento della lingua italiana e degli usi, delle tradizioni popolari, della storia e della cultura locale. Jenifer in cinque anni, senza accedere ad alcun intervento di sostegno, ha promosso decine di corsi accogliendo in modo mirato e selettivo centinaia di turisti incuriositi di conoscere le origini delle proprie famiglie.
Un'intuizione brillante che può essere ulteriormente valorizzata a vantaggio di altre comunità molisane per moltiplicarne le ricadute in termini economici, turistici e occupazionali.
Su questi temi, l'Associazione Padre Giuseppe Tedeschi – Auser, si è posta a disposizione di Jenifer per promuovere e diffondere un format semplice, sostenibile e brillante.
Campobasso, 30 giugno 2018