VERONA - Dopo l'apertura del Vinitaly da parte del Ministro delle Politiche Agricole Martina ha preso avvio la più importante manifestazione dedicata al vino e ai propri distillati alla quale quest'anno è approdata anche una fetta consistente del Molise.
Sette i produttori vinicoli e dislocati in diverse zone della regione ma riuniti dalla voglia di promuovere il prodotto locale al fianco di UnionCamere. Anche se in un numero inferiore rispetto agli anni precedenti il numero sette rappresenta comunque una bella quantità di aziende che si sono cimentate nell'esposizione. Elencandole troviamo infatti: l'Azienda Agricola Cianfagna di Acquaviva Collecroce (CB) ; la Cantina Giagnacovo di San Biase (CB); Cantina Catabbo di San Marino in Pensilis (CB); Cantina Salvatore di Ururi (CB) ; Azienda Agricola Cieri Camillo di Termoli (CB); Cantina Cipressi di San felice del Molise (CB) e della Cantina Sociale San Zenone di Montenero di Bisaccia (CB).
Dal discorso di apertura del ministo Martina si è evinto che il prossimo passo per avere un più completo riconoscimento e acquisire un valore più alto, in vista dell'esposizione di Milano, entreranno in vigore il registro unico dei controlli e il testo unico del Vino. Anche dal punto di vista puramente burocratico il Vinitaly rappresenta dunque un passaggio fondamentale di avvicinamento all'Expo all'interno di cui si potranno esaltare le caratteristiche dei vini locali nell'arco di sei mesi.