Altezza 1.67, peso 49 kg, minuta, due laghetti blu gli occhi, che si riempiono di lacrime solo se ascolta un racconto di vita, o storie di deboli. Abbraccerebbe tutto il mondo se solo potesse, ma in realtà lo fa. Educata alla solidarietà , alla comprensione e all’ascolto degli altri. La madre maestra, il padre un grande e umanissimo medico pediatra che ha visto crescere tutti i bambini di Agnone dagli anni “50 in poi.
Questa eterea, minuta, delicata, gentile creatura, Mariapia, è una Funzionaria di Polizia. Entrata in polizia a 26 anni, giovanissima, la sua prima tappa lavorativa è stata la Questura di Genova dal 2001 al 2009.
Nove lunghi anni di vera gavetta e formazione. I suoi dirigenti erano di vecchio stampo, i poliziotti di una volta, di quelli con il fiuto. Mariapia si occupava di delinquenza comune, è certo che conosceva i vicoli caratteristici di quella meravigliosa città che è Genova, ma ne conosceva anche i traffici, la prostituzione, lo sfruttamento, lo spaccio.
I Caruggi di Genova, il meraviglioso centro storico medioevale, perfettamente conservato, sono una vera corte dei miracoli e Fabrizio De André con la sua bellissima canzone quasi poesia "Bocca di Rosa" ne fece un quadro perfetto: gli zingari, gli extracomunitari, gli strambi, gli emarginati, le prostitute, gli spacciatori, sono i suoi tristi e sfortunati abitanti e pensare a Mariapia quella dolce creatura, in questo habitat, appare incredibile.
Dal 2009 al 2015, trasferita a Milano, alla Squadra Mobile, il suo dirigente era Alessandro Giuliani, Capo della Squadra Mobile di Milano, figlio di Boris Giuliano, brutalmente assassinato da "cosa nostra".
Mariapia, racconta la sua esperienza milanese con molta emozione, fu destinata a un settore delicatissimo Le Fasce Deboli ", pool creato in procura dal Procuratore Aggiunto Pietro Forno
La pedofilia, i bambini maltrattati, violati, lo stalking, la violenza sulle donne, i reati sessuali, furono per quattro anni il terreno in cui Mariapia si muoveva. Nel 2015 trasferita a Roma ai Servizi Centrali Operativi si occupa di contrasto al traffico dei migranti.
La storia di Mariapia Marinelli, lascia senza respiro: lavoro durissimo, coinvolgente fisicamente e psicologicamente, sempre in prima fila su problematiche sociali emergenti. Alterna il suo impegnativo lavoro con lunghi viaggi: India, Europa, il Cammino di Santiago Di Compostela, 250 km di cammino in 12 giorni.
Ci sono donne capaci di muovere le montagne, di solcare oceani. La loro forza è un fuoco di energia che le anima, sanno trasformare anche le proprie fragilità nella loro forza. Dolce, fragile, gentile, umanissima,empatica e fortissima donna, Mariapia Marinelli!