"Figlio d’arte, come tanti. Perché nel Mezzogiorno il potere si conserva e si tramanda per famiglie che a volte, come accade nel piccolo Molise, socializzano gli utili e producono economie di scala. A Campobasso il presidente si chiama Paolo Frattura, figlio di Fernando, ex deputato. Paolo era con Forza Italia, ma è stato eletto con il Pd. E ha trovato un gattone, così lo chiamano a Termoli, ad accompagnarlo nella sua corsa. Remo Di Giandomenico, già sindaco e già deputato del centrodestra, il gattone appunto, ha scelto l’amico del cuore quando ha dovuto votare per la Regione. E amico è anche Aldo Patriciello, imprenditore della salute e di altro, europarlamentare con Forza Italia. Tre famiglie un nome solo. Frattura incassa e provvede al bonifico: chi guadagna è sempre Matteo Renzi"
Queste sono le parole che utilizza l'autore di questa inchiesta, Antonello Caporale del Fatto Quotidiano, sulla politica , i partiti politici nel mezzogiorno e su quali leve si reggono e passa in rassegna gran parte delle regioni del sud, dalla Campania, la Puglia, la Basilicata, la Calabria e non poteva mancare il piccolo Molise. L'autore dell'inchiesta individua nei capibastoni, i signori delle tessere, il nepotismo, il trasformismo i pilastri di un sistema duro da scardinare. nella politica meridionale