AGNONE - Violazione dell'art. 32 della Costituzione Italiana nella Regione Molise, zona montana Alto Molise, in merito ai requisiti minimi previsti dai L.E.A. per l'Emergenza/Urgenza. E' questo l'oggetto delle denunce fatte partire dal comitato Il Cittadino c'è e indirizzate alla Procura e alle varie sedi istituzionali e competenti. Nei giorni scorsi la portavoce Zarlenga ha avuto indietro le ricevute di ritorno delle raccomandate. Una di quelle denunce era indirizzata al senatore Giuseppe Astore, il quale ha prontamente risposto al comitato agnonese. Nella missiva siglata dal senatore si legge: "Gent.ma Dott.ssa Zarlenga, ho preso attentamente visione dei contenuti della Sua missiva in quanto considero di estrema rilevanza il problema da Lei posto sulla necessità che i Livelli Essenziali di Assistenza, nel settore particolarmente critico dell'emergenza/urgenza, siano garantiti in ogni area del paese. Quella sull'universalità del diritto alla salute e sulla qualità dei servizi sanitari sull'intero territorio nazionale è una battaglia che mi ha visto sempre in prima fila in tutte le sedi istituzionali competenti. Le garantisco dunque che qualora dovesse trovare conferma quanto da Lei denunciato sarà mia cura portare la questione all'attenzione della Commissione parlamentare d'inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale di cui sono membro. Restando a Sua disposizione Le invio i miei migliori saluti Sen. Giuseppe Astore"