Parola d’ordine: reagire. A Jesi contro una squadra in lotta per i play off non sarà facile, ma l’Olympia Agnonese ha il dovere di provarci. Lontano dalle mura amiche la vittoria ormai manca dall’8 dicembre scorso, quando a Venafro una magistrale punizione di Luca Galuppi regalò i tre punti ai granata proiettandoli nelle alte sfere della graduatoria. Altri tempi. Oggi, causa una serie di circostanze negative, l’undici di Massimo Agovino si trova impelagato in piena lotta salvezza. A fornire la ricetta per uscire da questo impasse è il difensore centrale, l’agnonese Paolo Scampamorte che alla vigilia della trasferta nelle Marche sprona il gruppo a dare il meglio. “Vogliamo riprendere la marcia per non dilapidare quanto di buono fatto nel girone di andata – spiega Scampamorte – questa è una classifica che non ci appartiene ma purtroppo dobbiamo fare i conti con la realtà che oggi ci vede relegati a ridosso della zona calda”. Come si fa a superare questo momento delicato, gli chiediamo. “L’unica medicina che conosco è quella di ottenere punti sul rettangolo. Per ottemperare a ciò è necessario restare uniti, tirare fuori i le unghie e gettare il cuore oltre l’ostacolo e poi indispensabile sarà mettere in pratica quello che ci chiede il mister durante la settimana”. A cosa è dovuto questo calo? “Difficile rispondere anche perché fisicamente stiamo bene”. Può essere una questione di appagamento dopo un girone di andata svolto alla grande? “Storicamente da quando l’Olympia disputa la serie D il mese di gennaio si è rivelato il periodo peggiore della stagione. Comunque non penso sia una questione di appagamento se lei fa riferimento al fatto che solo qualche settimana fa eravamo in alto. Credo invece che il nostro momento no è coinciso con singoli episodi i quali il più delle volte ci hanno visto soccombere. Poi non dimenticherei che siamo una squadra molto giovane”. Vi attende una doppia trasferta con numerose insidie. Vi accontentereste di quanti punti? “Puntiamo al massimo, d’altronde con Agovino non si scende mai in campo per un pareggio, ma l’importante adesso, come le ho detto in precedenza, è muovere la classifica”. A proposito di Agovino. In settimana ha chiesto maggiore impegno da parte dei senatori. Cosa replica? “Ha ragione anche se da parte nostra c’è stato sempre il massimo impegno. Ma le sue parole vanno lette in maniera differente. Ovvero se ad oggi siamo riusciti a dare il 100%, da domenica dovremo dare il 110%. Concordo pienamente con il mister”. Scampamorte, l’Agnonese si salverà evitando i play-out? “Sicuramente. Sono pronto a scommettere un intero stipendio”.