CASTEL DI SANGRO - Neldes Marzano, 83 enne di Castel di Sangro, potrebbe essere stata uccisa in casa durante un tentativo di rapina. "Ci sono accurate indagini in corso e al momento non posso riferire nulla", ha detto all'AGI il sostituto procuratore della Repubblica di Sulmona, Maria Teresa Leacche, accompagnata sul posto dal procuratore capo Federico De Siervo. I carabinieri del reparto investigativo hanno ultimato i rilevi e la salma e' stata rimossa alle 18.43 di domenica per essere trasportata all'obitorio presso l'ospedale di Castel di Sangro, dove nella giornata di domani si terra' l'autopsia. Il condominio, che si trova a soli 60 metri dal comando Compagnia carabineri di Castel di Sangro, ha due ingressi, uno su via Nicola Mancini e l'altro, piu' nascosto, su via Chiusette, da dove probabilmente e' entrato il presunto omicida visto che il cancello che da sul cortile e' sempre aperto. Su entrambi gli ingressi sono montate delle finte telecamere di sorveglianza che replicano in tutto e per tutto quelle vere. Questo dettaglio potrebbe far presupporre che il presunto omicida era a conoscenza del dettaglio e quindi potrebbe essere del posto. Rimane da chiarire su come sia riuscito a farsi aprire dall'anziana la porta dell'appartamento, visto che era molto diffidente, e una volta all'interno con ogni probabilita' l'ha spinta facendola cadere a terra. Durante l'autopsia di oggi sara' possibile individuare il momento della morte della Marzano e rilevare se i lividi sul volto e sul collo sono ecchimosi da percosse o macchie ipostatiche.