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CALCIO DI SERIE D, L'AGNONESE PENSA DI CONGELARE GLI STIPENDI

Dopo il ko di Jesi la società sarebbe orientata ad usare il pugno duro contro i calciatori

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Vincere a Miglianico pena il congelamento degli stipendi. E’ una ipotesi alla quale la società granata di Carmine Masciotra starebbe lavorando dopo l’ultimo ko, il quinto in sei gare, rimediato domenica scorsa a Jesi. L’eventuale presa di posizione, che potrebbe essere comunicata in queste ore ai diretti interessati, ovvero i calciatori, si prefissa di fungere da stimolo ad un gruppo che appare essere la brutta copia di quello ammirato nel girone di andata. Non a caso la probabile decisione di bloccare gli stipendi arriva alla vigilia di una gara ritenuta fondamentale per quel che riguarda la salvezza diretta. “Contro Miglianico e Fossombrone ci giochiamo buona parte della stagione” ha detto solo ieri il direttore sportivo Maurizio Sabelli. Calendario alla mano, impossibile contraddirlo. Insomma, dopo aver fatto di tutto per non far mancare nulla ai componenti della rosa, la società di viale Castelnuovo sarebbe intenzionata ad usare il pugno forte. In una realtà che quotidianamente viene depauperata di servizi e vive in maniera drammatica il fenomeno dello spopolamento, il mantenimento di una categoria come la serie D rappresenta un elemento che va oltre il discorso prettamente calcistico. L’ulteriore conferma del delicato momento attraversato è dal lungo faccia a faccia che la dirigenza altomolisana ha inteso avere con la squadra nella serata di ieri dopo l’allenamento. RECUPERARE PESCE – Parola d’ordine, recuperare il centrale difensivo Bruno Pesce Rojas. Ieri il cileno si è allenato a parte e solo domani si saprà se potrà essere a disposizione nella trasferta abruzzese. Chi certamente non parteciperà alla gara è l’attaccante Alberto Bernardi complice la quarta ammonizione rimediata a Jesi. Tornato a disposizione il difensore Salvatore mentre Pezone si è allenato a parte. Infine il difensore Iannitti in mattinata si sottoporrà ad esame ecografico per capire l’entità dell’infortunio che non gli ha permesso di scendere in campo contro la Jesina. TIFOSERIA – Nonostante i risultati negativi la tifoseria granata si dice pronta a restare vicina alla squadra di Agovino e per domenica sta organizzando un vero e proprio esodo in direzione Miglianico. Trattasi dell’ennesimo gesto d’amore nei confronti dei colori granata che meriterebbe di essere ricambiato con una grande prestazione sul campo.
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