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FURTI, RESTA IN CARCERE IL 23ENNE AGNONESE BECCATO CON UN FUCILE

Ai domiciliari l'altro arrestato nel fine settimana scorsa. Fissato il processo: si terrà il 23 febbraio. Tornano liberi i due ragazzi finiti in manette per droga

redazione
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AGNONE- Resta in carcere in attesa del processo l’agnonese 23enne che durante il fine settimana scorso insieme ad un 30enne di Vasto (Ch), finito ai domiciliari, era stato beccato dagli uomini dei Carabinieri di Agnone in possesso di un fucile da caccia trafugato in un’abitazione in contrada San Quirico. Entrambi, giudicati ieri mattina con il rito della direttissima, sono stati difesi dall’avvocato Lorenzo Marcovecchio. Il processo è stato fissato per il 23 febbraio prossimo. E sempre ieri mattina dopo la convalida dell’arresto, sono stati rimessi in libertà i due ragazzi di 25 e 26 anni, rispettivamente di Agnone e Vastogirardi, finiti in manette per detenzione di sostanze stupefacenti. I due, infatti, erano stati pizzicati sabato notte a bordo di un’autovettura dai Carabinieri di Isernia con circa cinquanta grammi tra eroina, crack e cobrett nascosti in una cassa dell’autoradio. Droga che molto probabilmente sarebbe finita sul mercato altomolisano. I due ragazzi in attesa di conoscere la data del processo sono stati difesi dai legali Stefano Marinelli e Lorenzo Marcovecchio.
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