Il gruppo politico Nuovo Sogno Agnonese, martedi’ 14 ha incontrato il “suo popolo”. E’ il primo incontro post elettorale. L’incontro alquanto partecipato ha visto la presenza di molti giovani. Nel breve intervento di Maurizio Cacciavillani si è colta la volontà di superare velocemente la delusione della sconfitta elettorale e di riprendere con vigore l’attività politica con forze giovani e prepararsi a future battaglie. Si è tentata una approssimativa analisi dell’esito del voto del 5 giugno, facendo riferimento al loro non decisivo impegno nella campagna elettorale perché si confidava nella bontà del loro operato, sotto gli occhi di tutti, come garanzia assoluta di buona riuscita.
Cacciavillani ha dichiarato che molti sono stati gli attestati di stima dopo la sconfitta elettorale.
I molti attestati di stima postumi, in ogni caso inducono alle delle riflessioni considerato che nella cabina elettorale circa due terzi degli agnonesi che hanno votato, hanno scelto forze politiche alternative a Nuovo Sogno Agnonese e per di più avere la certezza di aver gestito “la cosa” pubblica al meglio non sempre si traduce in consenso. Il consenso probabilmente presuppone che il "far bene" venga sostenuto da contenuti politici e valori alti tra i quali l’umiltà di un servitore delle istituzioni e la democrazia partecipata.