AGNONE - Il PDL in Molise si identifica con l’On. Michele Iorio che ne rappresenta il vero ed unico punto di forza. Il Popolo della Libertà senza il Presidente della Giunta si attesterebbe in Molise su percentuali da prefisso telefonico. L’abile governo della sanità regionale ha portato il Dott. Michele Iorio al vertice della Regione e gli ha consentito di sconfiggere agilmente i propri avversari interni e esterni. La parabola del sistema sanitario regionale ha raggiunto l’apice nel ventennio 1985-2005 con aperture di nuovi ospedali, il passaggio di mano della Neuromed, l’avvio della Cattolica, la crescita dei livelli occupazionali e la diffusione sul territorio di poliambulatori, distretti e dell’assistenza domiciliare. Il Presidente della Giunta, esperto conoscitore del settore, è stato il principale artefice di questa stagione con tutti i risvolti organizzativi, le ridondanze e gli eccessi che sono alla base degli squilibri strutturali del sistema sanitario regionale. I debiti e il deficit di questa fase trae origine dagli errori di impostazione programmatica del passato che consentivano il ripiano a piè di lista dei costi da parte del Governo Nazionale.
Ed è in base alla legge dantesca del contrappasso che il principale punto di forza del PDL e dell’On. Iorio si sta tramutando nel suo contrario e nei prossimi mesi sancirà l’uscita di scienza di uno dei più navigati dorotei degli ultimi decenni.
Agnone è caduta sulla sanità . Larino e Venafro vivono contrasti difficili da sanare sulla medesima questione. Le imprese risentono negativamente dell’aumento dell’IRAP. I cittadini soffrono l’abbassamento qualitativo e quantitativo del servizio sanitario. I debiti del comparto assorbono risorse destinabili ad altre attività e fanno innalzare i livelli di incomprensione con le altre amministrazioni e in particolare con le città di Campobasso e Termoli che attendono risposte concrete per interventi irrinviabili.
La caduta di Agnone è l’emblema di un percorso a ritroso che scomporrà gli attuali assetti politici che ruotano intorno al PDL e al Presidente Iorio. Al di là delle manchevolezze del centro-sinistra il declino sarà inarrestabile e i pessimi provvedimenti che giungono dal Governo Nazionale