Quando si è stati sull’orlo del baratro e la soluzione più semplice sarebbe stata di scaricarlo, quando più di qualcuno voleva la sua testa, quando per sua ammissione avrebbe preferito togliere il disturbo, quando anche i risultati e soprattutto i numeri erano tutti contro di lui (nove sconfitte consecutive), ecco entrare in azione la società che in maniera categorica e se vogliamo impopolare ha sempre respinto sul nascere l’ipotesi di fare a meno di Massimo Agovino. Ed oggi quella decisione ha dato pienamente ragione ai vari Masciotra, Sabelli, Marcovecchio, Ciccorelli e compagnia dicendo. Il successo riportato a Cesenatico è solo una ulteriore conferma sulla bontà della scelta fatta mesi addietro. Così se i granata sono ad un passo dalla quarta salvezza consecutiva in serie D possiamo ammettere, senza paura di smentita, che i meriti vanno attribuiti alla testardaggine dimostrata dalla dirigenza altomolisana che ha sempre creduto nelle potenzialità di Agovino capace di rialzarsi dopo mazzate terrificanti come ad esempio le sette pere rimediate a Rimini. Restano da giocare ancora tre gare (Venafro, Atessa, Luco Canistro) che addirittura potrebbero far crollare il record di punti conquistati dall’Agnonese da quando disputa il torneo di serie D (53 punti, ndr). Ma forse sarebbe davvero chiedere troppo. Attualmente quello che più conta è il raggiungimento di quella salvezza promessa in estate che per un paese come Agnone equivale all’ennesimo traguardo storico. Basti pensare che ci si è confrontati con realtà quali Teramo, Sambenedettese, Rimini (tanto per citare alcuni nomi) per capire l’entità del campionato affrontato e che al contempo deve indurre tutti gli addetti ai lavori ad una attenta riflessione. Solo ripartendo da questa premessa si potrà continuare l’avventura. Magari con Agovino, oppure senza, l’importante sarà farlo con la stessa passione e attaccamento alla causa dimostrati in questo ultimo scorcio di torneo. D’altronde l’Agnonese resta un patrimonio dell’intero territorio che necessariamente va salvaguardato...
Tegola Di Lollo – Sospetta lesione ai legamenti del ginocchio. Seppur da confermare (in mattinata atteso il responso della risonanza magnetica) sarebbe questa l’impietosa diagnosi all’infortunio subito dell’under Lucio Boris Di Lollo in quel di Cesenatico che ha costretto l’enfant prodige granata ad abbandonare il rettangolo da gioco. Una tegola pesantissima alla vigilia di un derby, quello con il Venafro, atteso domenica allo stadio “Civitelle”.
Stando così le cose Agovino spera di recuperare il centrocampista Siciliano.
RISULTATI E MARCATORI 35^ GIORNATA
Forlì-Teramo 2-2
23' Arcamone (T), 28' Gattari (T), 38' rigore e 44' Petrascu (F)
Atessa VdS-Jesina 1-1
28' D'Orazio (A), 85' Negro (J)
Fossombrone-Santarcangelo 1-3
30' Gregorio (S), 50' Ambrosini (S), 55' Radoi (S), 80' Donzelli (F)
Cesenatico-O. Agnone 0-1
68' Spada
Civitanovese-Rimini 1-2
34' Zanini (R), 53' Olcese (R), 58' rigore Buonaventura (C)
Luco Canistro-A. Trivento 3-2
6' Ottonello (A), 17' rigore Berardi (L), 52' rigore Voria (A), 62' e 70' Masini (L)
Real Rimini-Bojano 2-2
29' Granito (R), 33' Maranzano (B), 71' Gambini (R), 74' Crisci (B)
Sambenedettese-R.C. Angolana 3-3
14' Di Rito (S), 40' Rulli (S), 55' Pirozzi (R), 71' Di Vicino (S), 78' e 85' Napolano (R)
Santegidiese-Recanatese 1-2
17' Pericolo (R), 36' Cantarini (R), 71' Laboragine (S)
Venafro-Miglianico 2-2
17' Chiacchiarelli (M), 24' Keyta (V), 37' Epifani (M), 78' Felici (V)
CLASSIFICA
Santarcangelo 71
Rimini 1912 68
Teramo 64
Forlì 59
Jesina 55
Santegidiese 54
R. C. Angolana 51
Civitanovese 50
Real Rimini 49
Recanatese 49
Sambenedettese 48
Luco Canistro 48
A. Trivento 47
O. Agnone 46
Venafro 45
Atessa VdS 43
Miglianico 32
Cesenatico 31
Fossombrone 22
Bojano 10
Bojano già matematicamente retrocesso in Eccellenza
Santegidiese un punto di penalizzazione
PROSSIMO TURNO 36^ GIORNATA
Atletico Trivento - Cesenatico
Miglianico - Sambenedettese
Bojano - Atessa VdS
RC Angolana -Civitanovese
Santarcangelo - Santegidiese
Teramo - Fossombrone
Rimini 1912 - Forli
O. Agnonese - Venafro
Jesina - Luco Canistro
Recanatese -Real Rimini