Il filo conduttore della tre giorni della Festa Dell' Unità Regionale molisana è statoquello di un #ORIZZONTE che guarda alla costruzione del futuro, Si Si e' conclusa oggi con l'intervento di Roberto Giachetti
Una discussione che ha fissato le prime delle dieci future proposte del manifesto programmatico partecipato, che sarà ‘costruito’ dal basso nel corso di tutte le Feste dell’Unità in programma in Molise, grazie ai contributi raccolti a Riccia, San Martino in Pensilis, Guglionesi e Montaquila. E con un metodo nuovo, “smart”, aperto a tutti, che viaggerà sulla piattaforma Istagram del Partito Democratico del Molise, inviando uno scatto al numero 3802030089.
Protagonisti i giovani, numerosissimi ieri pomeriggio per partecipare all’ultimo dibattito, aperto a tutti i presenti con la possibilità di intervenire ponendo domande attraverso la piattaforma whatsapp. Libere, provocatrici, concrete, utili ad un confronto mai banale, che ha spaziato dai temi della politica a quelli più prossimi all’universo giovanile, in particolar modo degli under 30.
Il jobs act, il ruolo ed il peso dei Giovani Democratici all’interno del PD, la legalizzazione delle droghe leggere, la buona scuola, lo ius soli, le pensioni, la disciplina di partito gli argomenti al centro dell’ultima giornata. Tra i giovani del Pd che hanno partecipato.la vice segretaria del Pd Molise Giovani e delegata per l'Europa al direttivo nazionale Pd Giovani, Caterina Cerroni, originaria di Agnone
Le sue dichiarazioni a fine manifestazione:
"Al termine della Festa de l'Unità del Molise non posso non essere felice delle tre giornate di dibattito serio e bello su orizzonte europeo, sviluppo e occupazione nel territorio molisano, impegno politico e partecipazione.
Grazie al PD Molise e al suo segretario per aver davvero coinvolto i giovani.
Grazie ai compagni che ci hanno raggiunto in Molise (Michele, Pasquale, Caterina, Matteo, Guido, Vittorio) e a tutta la segreteria nazionale dei Giovani Democratici, da oltre un anno rendete quest'avventura ancora più bella.
Grazie alle organizzazioni che hanno voluto fare rete con i GD Molise, dalla Campania, alla Puglia, al Lazio, all'Abruzzo. In particolare grazie a Mario, Claudia, Alessandro per il costruttivo coordinamento di ieri.
E poi grazie a Renato, Alfredo, Francesco, Martina, un premio oltre che per l'impegno anche per la sopportazione se lo meriterebbero Benedetta e Andrea. Insomma l'augurio ai Giovani Democratici del Molise di esserci per i nostri coetanei e non tirarci indietro di fronte alle loro e nostre difficoltà."