Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Michele Petraroia augura buon lavoro alla nuova amministrazione comunale

Il consigliere regionale del Pd: Agnone rappresenta un modello da imitare

redazione
Condividi su:
AGNONE. Buon lavoro alla nuova Amministrazione Comunale! Oggi si insedia formalmente la nuova amministrazione comunale di AGNONE, guidata dal Prof. Michele Carosella e composta da un nucleo unitario e coeso di dirigenti del centro-sinistra che hanno saputo sconfiggere con sobrietà e concretezza gli avversari del centro-destra senza rinunciare alla propria identità politica né promuovere aggregati eterogenei privi di idealità e di valori condivisi. Auguro agli amici e compagni di NUOVO SOGNO AGNONESE un buon lavoro nell’interesse di una delle comunità più belle, dinamiche e intraprendenti della storia sannita e molisana. AGNONE è stato un centro culturale di valore con biblioteche, scuole superiori, collegi e periodici stampati già nella seconda metà dell’Ottocento. L’appellativo di Atene del Sannio è l’emblema di un riconoscimento condiviso di questo ruolo propulsore che affonda le radici in un passato brillante che vide quella città protagonista degli eventi del 1799 con la Repubblica Napoletana. Solo dalla cultura anticipatrice e moderna agnonese poteva nascere una figura come LIBERO SERAFINI, che preferì morire in nome della libertà e della Repubblica più che gettarsi ai piedi del borbonico Cardinale RUFFO e gridare W il Re. Agnone è stato centro di artigianato unico ed ancora oggi vede in attività la Pontificia Fonderia Marinelli che coi suoi mille anni, è una delle aziende più antiche del mondo. Agnone ha dati i natali a figure che si sono affermate in politica, in economia, nell’arte e nella televisione. Agnone col suo centro storico, le chiese, le tradizioni, i prodotti dolciari, il Teatro Italo-Argentino, l’Università delle Generazioni, l’Associazione Maiella Madre, la Ndocciata, il volontariato e le attività produttive, è uno dei punti di forza della nostra regione. Spetta alla nuova amministrazione ricreare quel clima di fiducia in sé stessi, nelle proprie potenzialità, di comune virtuoso che indica la strada agli altri, come ha sempre fatto nella storia e la smetta di essere una periferia culturale ridotta a elemosinare attenzioni isernine. Agnone può serenamente costruire un modello di sviluppo innovativo che valorizzi l’arte, il paesaggio, l’artigianato e la cultura, rispetti l’ambiente e punti sui servizi alle persone. Con determinazione dovrà essere ribadito il principio che il diritto alla tutela della salute vale per tutti gli italiani, anche per coloro che risiedono caparbiamente nelle aree svantaggiate e montane, che andrebbero premiati e non puniti. Su questi temi il pragmatismo del nuovo Sindaco si coniugherà positivamente con la passione di un nucleo che già dal nome della lista non ha inteso rinunciare a un Nuovo Sogno Agnonese.
Condividi su:

Seguici su Facebook