AGNONE - Dopo la denuncia fatta dal gruppo di opposizione 'Nuovo Sogno Agnonese', dopo l'incontro avuto con gli allevatori e commercianti della carne in merito alla chiusura del mattatoio comunale, sono partiti i nuovi lavori alla struttura di contrada San Lorenzo.
A comminarli ad una ditta del posto l'amministrazione. Lavori di ristrutturazione i quali dovrebbero rendere l'impianto più idoneo alle esigenze degli addetti ai lavori, oggi costretti a far macellare le carni nelle strutture di Bagnoli del Trigno, Capracotta e Pescopennataro. La struttura fatta chiudere su segnalazione del servizio veterinario per carenze igienico-sanitarie dovrebbe tornare fruibile nell'arco di una, due settimane dalla partenza delle nuove opere.
Il ciò significa, nella peggiore delle ipotesi, a metà giugno anche se in molti augurano che il mattatoio comunale possa riprendere le proprie attività il più presto possibile, soprattutto considerate le spese di trasporto affrontate per portare a macellare le carni nei mattatoi limitrofi e che a lungo andare potrebbero incidere sui prezzi al dettaglio.