«Non ci sono speculazioni ai danni del consumatore», dice soddisfatto il presidente di Assobioplastiche dopo una prima ricognizione sui prezzi dei sacchetti per frutta e verdura, che dal primo gennaio sono - per legge - biodegradabili e a pagamento. Anche se la cifra per ogni sacchetto oscilla tra 1 e 3 centesimi, non la pensano allo stesso modo i clienti dei supermercati, che, inviperiti dalla novità , hanno iniziato da ieri a postare sui social foto di scontrini e sotterfugi per evitare quello che il Codacons ha già definito un «balzello». «Fatta la legge, trovato l'inganno», scrive una consumatrice, pubblicando la foto delle arance pesate ed etichettate una ad una, per evitare di usare il sacchetto