Le notizie politiche sono un continuo fluire. Fino a domani mattina alle 12, termine ultimo di presentazione delle liste potremmo definire altri mille scenari. Due sono le cose che si assettano definitivamente: la prima è la presentazione in tribunale (gli unici ad averlo fatto oggi) della lista del Movimento Cinque Stelle che appoggia la candidatura di Andrea Greco.
I nomi erano già stati definiti già con le regionarie quindi, per il Movimento si trattava solo di raccogliere le firme. Un’altra cosa definitiva è la ritirata di Michele Marone dalla competizione regionale. Ma il suo non è un confluire nelle liste di Donato Toma. ma di una resa dettata dal fatto di sapere che per lui e le sue tre liste era quasi impossibile raggiungere quell’8% necessario per stare in consiglio. In totale le liste collegate a Toma sono quindi dieci sono dieci: Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Iorio per il Molise (la lista dell’ex governatore), Sovranisti, Forconi, il Popolo della Famiglia, Udc, Orgoglio Molise (copyright di Vincenzo Cotugno, ex presidente del Consiglio regionale e cognato di Aldo Patriciello) e infine i Popolari per l’Italia.
Marone è stato contattato sia dal centrodestra che dal centrosinistra. Ma ha deciso di non scegliere nessuna alleanza e di rimanere con la schiena dritta non vendendo pacchetti di voti a nessuna delle due coalizioni.
Cambia leggermente lo scenario anche nel centrosinistra. A sostegno di Veneziale ci dovrebbero essere la lista del Pd, di Leu, di Molise 2.0 due formazioni che dovrebbero fare riferimento a Vittorino Facciolla e Pierpaolo Nagni e una lista civica. continua su http://molione.altervista.org/regionali-marone-si-ritira-definitivamente-corsa-tre-sedici-liste-gia-presentata-quella-dei-5-stelle/