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Il Prefetto spegne l'autovelox

Coperto il rilevatore di velocità di Cantalupo nel Sannio

redazione
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CANTALUPO NEL SANNIO - Coperto l’autovelox fisso di Cantalupo nel Sannio. Nei giorni scorsi il Comune di Cantalupo nel Sannio ha dato seguito alla disposizione dell’Anas di annullare definitivamente l’autovelox fisso posto nel comune di Cantalupo nel Sannio. "Questa ordinanza - spiega con soddisfazione il presidente del comitato Pro Trignina, Antonio Turdò - è consequenziale al decreto n.20094/11 del 17 giugno 2011 da parte del Prefetto f.f. Caterina Valente che ha annullato e spento definitivamente il suddetto autovelox. L’ordinanza che scadeva il 9 agosto e non il 13 prevede la demolizione dell’intero manufatto, cosa che ad oggi non è ancora avvenuta, ma che crediamo avverrà a breve, a meno che nel segno di onnipotenza il sindaco di quel comune ritiene di fare ricorso al Tar, cosa impossibile e irreale a chi vive in terra, ma non a chi ha i piedi in aria e quindi a questo punto attenderemo anche la sentenza del Tar. Possiamo affermare che si è scritta una nuova pagina di legalità e giustizia nella terra del Molise, tutti quanti gli automobilisti devono sapere che non sarà tollerata alcuna sopraffazione o illegalità finalizzata a fare cassa a danno dei poveri cittadini. Colgo l’occasione per esprimere un profondo ringraziamento a coloro che mi sono stati vicini, ai soci del Comitato che ci hanno sollecitato ad intervenire, alle forze di polizia stradale ed agli altri organismi che hanno compreso che la nostra è una battaglia di legalità mai disancorata dalla sicurezza. Voglio esprimere una profonda gratitudine al Prefetto f.f. Caterina Valente che con coerenza e decisionismo ha emanato un decreto di annullamento , tra i primi in Italia, che ha ridato fiducia alla gente ed ha dato uno stop netto a coloro che pensano di fare cassa alle spalle dei cittadini. Voglio anche esprimere fiducia al Presidente Mazzuto, al Senatore Ulisse di Giacomo, al Presidente De Matteis che a vario titolo mi hanno sostenuto nella nostra battaglia a favore della povera gente. Voglio, altresì, affermare che questo risultato è il prodotto di una attività corale fatta dalle associazioni, sindacati, comitati ecc. E in questo senso sento di ringraziare i collaboratori del pool di legali del territorio isernino( Iadisernia, Mariani e Bonifacio), insieme a Feliciantonio Di Schiavi del CSA/Fiadel e Enzo Pontarelli. Uniti si vince per il popolo ed insieme al popolo".
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