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Incendio a Schiavi, provvidenziale intervento della Protezione civile

I volontari hanno impedito alle fiamme di raggiungere alcune abitazioni

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SCHIAVI DI ABRUZZO - Fiamme a Schiavi di Abruzzo; provvidenziale, ancora una volta, l'intervento della Protezione civile. Un incendio è divampato nel primo pomeriggio di ieri in agro di Schiavi, in frazione Taverna, lungo la provinciale che sale verso il centro abitato. La segnalazione è scattata alle 14,19. Tempestivo l'intervento dei Carabinieri della locale stazione e della Polizia municipale. Anche il sindaco Piluso si è recato sul posto per un primo soprallugo. Le fiamme, divampate dalla cunetta al bordo della sede stradale, hanno aggredito la vegetazione, sterpaglie e alberi, lungo una scarpata. Il fuoco avrebbe potuto raggiungere alcune abitazioni nelle vicinanze. Per precauzione un'automobile è stata spostata da un garage ubicato in prossimità del fronte del fuoco. Vista la vicinanza delle abitazioni, dopo un primo intervento dei volontari del posto, si è richiesto l'ausilio dei mezzi dotati di modulo antincendio della Protezione civile. In breve il rogo è stato raggiunto dal nucleo della Protezione civile di Tufillo. A seguire sono intervenute le squadre dell'Associazione nazionale alpini di Castiglione Messer Marino e la Protezione civile Valtrigno di Castelguidone. Grazie all'ausilio delle pompe idranti i volontari hanno arginato le fiamme, impedendo al fronte del fuoco di raggiungere le vicine abitazioni. Successivamente si è proceduto alle operazione di bonifica, come da manuale. Sul posto, per i rilievi del caso, una pattuglia della Forestale partita da Gissi, coordinata sul campo dal comandante Fidelibus. Dai primi rilievi sembra potersi escludere l'ipotesi dolosa. Più probabilmente le fiamme hanno avuto origine da un mozzicone di sigaretta gettato da un'automobile di passaggio. fb
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