Raccolta differenziata, Vastese sonoramente bocciato. La Provincia ha reso noti i dati della percentuale di raccolta differenziata raggiunta dai singoli comuni. Scorrendo la lista, salvo rare e virtuose eccezioni, lo sconforto prende il sopravvento. Dai dati di raccolta dell’anno 2010 emerge che in tutto il Vastese sono solo tre i comuni che raggiungono la soglia minima obbligatoria per legge del 50 per cento: Celenza sul Trigno, con un lusinghiero 62%; Fraine con il 53,8% e Lentella, appena sufficiente, con il 51,8%. Per il resto è un vero disastro. I meno peggio, come Cupello, sono fermi intorno al 34%. San Salvo, nonostante i proclami della vecchia amministrazione, arriva solo al 19 %, Vasto appena sotto con il 17,2%. Casi limite, i fanalini di coda della classifica, sono Fresagrandinaria, con un ridicolo 1,3% e Dogliola, con un indecente 1%. Oltre al danno la beffa, perché i comuni che non differenziano saranno “puniti” con un aumento del 20% sulle tasse. E a pagare saranno i cittadini.
DI SEGUITO LA LISTA DEI COMUNI CON LA RELATIVA
PERCENTUALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (Dati 2010)
Celenza sul Trigno 62%
Fraine 53,8 %
Lentella 51,8%
Montazzoli 34,7%
Carpineto Sinello 34,7 %
Cupello 34%
Castiglione M.M. 32,6%
Castelguidone 29,2%
Torrebruna 27,8%
Roio 27%
San Giovanni Lip. 23,4%
San Salvo 19%
Vasto 17,2%
Bomba 15,5%
Rosello 14,8%
Liscia 12,8%
Gissi 11,6%
Casalbordino 11,4%
Tufillo 9,7%
Carunchio 9,3%
Villalfonsina 9,2%
Palmoli 8,8%
Schiavi di Abruzzo 8,5%
Scerni 6,9%
Furci 4,4%
Roccaspinalveti 3,9%
San Buono 3,7%
Fresagrandinaria 1,3%
Dogliola 1%