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Incursione sfortunata in un rudere agricolo, il sindaco di Conca Casale: chiariremo tutto, confidiamo nella magistratura

redazione
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"Cari amici, sono tornato. sono transitato all'interno di una densa bufera ma continuo a seguire, con tenacia e passione, la mia rotta ed anche stasera sono stato felice di offrire il mio contributo al convegno sulla liberazione di San Vittore organizzata dall'Amministrazione Comunale.
Fa piacere ricevere decine e decine di attestati di stima e fiducia e sentirvi tutti vicini con il vostro affetto che, sono sicuro, mi aiuterà ad affrontare questo brutto equivoco che mi vede ingiustamente protagonista sulle prime pagine di cronaca quale autore di fatti che si sono svolti in materia diametralmente opposta a quella riportata. Confido nella magistratura che farà il suo corso e appurerà la verità
".

E' così che il sindaco di Conca Casale Luciano Bucci ha commentato la notizia uscita su giornali laziali e molisani della vicenda giudiziaria che lo vede ora coinvolto dopo l'arresto da parte dei militari di Cassino. . 

"Di vero, rispetto al polverone alzato - ha continuato in un commento -  c'è che siamo stati arrestati perchè eravamo nei pressi di un rudere in una zona dove sono avvenuti diversi furti e chi ha chiamato i carabinieri ha pensato fossimo noi gli autori. Una brutta storia che si basa su una serie di sfortunate coincidenze ed equivoci. Ci tengo a precisare, visto che si è parlato di appostamenti ed addirittura di fuga da parte nostra, che siamo stati noi stessi ad aspettare i carabinieri quando ci hanno chiamato dalla caserma di Venafro prima e Cassino dopo dicendoci che ci stavano cercando, noi eravamo nella zona a continuare le nostre ricerche, e ci tengo anche a precisare che l'esito della perquisizione sulla macchina e su di noi non ha portato a ritrovamenti di elmetti, oggetti preziosi e altro ,come fantasticato da alcuni siti, ne siamo stati oggetto di alcuna perquisizione a casa con relativi sequestri di materiale "presumibilmente rubato". Ma tutto verrà chiarito, ci vorrà tempo e denaro purtroppo, ma questa è la situazione".

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